TRIPOLI - Le forze speciali dell'esercito libico (del generale Khalifa Haftar legato a Tobruk) hanno reso noto che «55 soldati sono stati uccisi e 77 sono rimasti feriti nel solo mese di agosto a Bengasi in scontri con la Shura dei rivoluzionari - un'accozzaglia di milizie islamiste, vicine ad Ansar al Sharia - e l'Isis». Lo scrive il portale Alwasat.
La maggior parte delle vittime si è avuta per «l'esplosione di mine e non in scontri diretti». «Le nostre forze speciali avanzano a Bengasi malgrado le perdite e la mancanza di attrezzature e dispositivi che aiutino a rivelare e smantellare gli esplosivi fronteggiando un nemico ben equipaggiato con supporti logistici che disseminano armi ed esplosivi nei vari assi della città», hanno aggiunto.