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FRANCIAAgricoltore la spinge nello stagno, muore ispettrice

17.02.16 - 13:06
La Francia vive un momento estremamente teso con la crisi degli agricoltori che protestano da giorni contro il governo
Agricoltore la spinge nello stagno, muore ispettrice
La Francia vive un momento estremamente teso con la crisi degli agricoltori che protestano da giorni contro il governo

PARIGI - Trascinata a forza e poi uccisa nello stagno. Nella Francia sull'orlo della crisi di nervi per la rivolta degli agricoltori con un'altra giornata di proteste dei trattori e le rassicurazioni del premier Manuel Valls, c'è scappato pure il morto. Una ispettrice di 26 anni della camera agricola dell'Aveyron, nel sud del Paese, è stata uccisa questa mattina da un allevatore subito fermato dalla polizia.

Stando al procuratore locale, Yves Delprié, il movente dell'assassino non è direttamente legato alla crisi agricola ma certo non contribuisce a rasserenare il clima già elettrico con gli agricoltori in piazza e nuovi blocchi dei trattori in diverse città della Francia.

"È un fatto grave", ha denunciato da Parigi il ministro dell'agricoltura, Stéphane Le Foll, rivolgendo le sue condoglianze ai parenti della vittima. Tutto comincia questa mattina nella tenuta agricola di Farguettes, comune di Meyran, Francia profonda. La tecnica arriva sul posto ma in realtà non deve effettuare nessun controllo, solo una semplice consulenza sugli allevamenti. Sono le 8:30. Viene accolta da Xavier Espinasse, 47 anni, fratello del titolare della tenuta. Sarà lui ad annegarla nello stagno.

"L'incontro è cominciato in modo del tutto normale", ha dichiarato in serata il procuratore Yves Delprié, precisando che al momento dell'aggressione l'ispettrice della camera agricola di zona "aveva finito il suo lavoro". E però comincia l'inenarrabile. La giovane vittima viene afferrata brutalmente, poi strattonata, trascinata a forza verso l'argine dello stagno ghiacciato. Espinasse, la "soffoca" e la getta nell'acqua gelida di un mattino di febbraio. Morirà "annegata" praticamente subito.

Bertrand, il fratello del killer apparentemente assente dalla scena avvisa subito i pompieri ma funerale a parte non c'è più niente da fare. Le motivazioni raccolte dagli inquirenti durante l'interrogatorio sono "estremamente vaghe" ma pare che la crisi agricola non c'entri niente. Anche perché l'azienda dei fratelli Espinasse non soffriva di particolari difficoltà finanziarie.

Domani verrà effettuata l'autopsia della vittima nonché una perizia psichiatrica del killer. Intanto, i trattori sono tornati a protestare a Rennes, Tolosa, Poitiers, contro la riduzione dei prezzi del settore agricolo. A Parigi, il premier Manuel Valls ha ricevuto a metà pomeriggio alcuni esponenti sindacali per tentare di placare gli spiriti. Poco più tardi, dall'Assemblea Nazionale, ha annunciato una riduzione "immediata" dei contributi a carico degli agricoltori ed ha assicurato il pieno impegno di Parigi e Bruxelles per rispondere alla crisi. La Francia ha anche annunciato che gli agricoltori con i redditi più bassi nel 2015 saranno dispensati dalle spese sociali per un anno.

 

Ce matin une technicienne de la Chambre d'agriculture de l'#Aveyron est décédée. Mes premières pensées vont à sa famille et ses proches

— Stéphane Le Foll (@SLeFoll)

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