La maggior parte dei reporter feriti erano riconoscibili con un giubbetto con la scritta 'Press' o altri simboli giornalistici. "Ci appelliamo a tutte le parti a sospendere l'uso della violenza contro giornalisti", ha dichiarato il responsabile dell'organizzazione, Christian Mihr, a Berlino.
"La polizia deve garantire che i media possano informare sulle proteste e che gli attacchi ai corrispondenti vengano conseguentemente perseguiti".
Le violenze contro i giornalisti vengono attribuite essenzialmente all'unità speciale della polizia 'Berkut' e in alcuni casi a manifestanti mascherati non identificati.