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La Protezione civile ha inviato l'allerta sui dispositivi mobile di migliaia di persone in coda per l'ultimo saluto a Papa Francesco
CITTÀ DEL VATICANO - Un telefono che squilla. Poi dieci. Cento. Migliaia. La Protezione civile ha avvisato oggi, tramite il sistema di allarme nazionale, che Piazza San Pietro sarà chiusa a partire dalle ore 17. Quindi un'ora prima rispetto ai programmi. Un avviso improvviso, inatteso, che ha fatto spaventare molti tra le migliaia di fedeli che in quel momento si trovavano in piazza per l'ultimo saluto a Papa Francesco.
Migliaia di smartphone hanno iniziato a squillare e vibrare alle 13.11. Anche all'interno della Basilica. «Dipartimento Protezione Civile - Saluto Papa Francesco. Orario chiusura accesso Piazza San Pietro ore 17 del 25 aprile». Questa la comunicazione, inviata mediante il sistema IT-Alert, che ha colto di sorpresa tutti. «Lì per lì pensavamo a un attacco dal cielo», ha raccontato al Corriere della Sera uno dei presenti, scherzandoci un po' su, forse influenzato dalla presenza di alcuni militi dell'esercito armati di "cannone" anti-droni.
Il messaggio è arrivato in più lingue. Ed è stata a tutti gli effetti una prova generale in vista della giornata di domani, in cui si terranno i funerali del Pontefice. Nonché la dimostrazione che il sistema funziona.
La sorpresa però è stata tale che la notizia ha fatto rapidamente il giro del paese, e oltre, guadagnandosi le homepage dei media nazionali.
