Cerca e trova immobili

MAURITIUSAereo Alitalia bloccato a Mauritius: lombardi e veneti rimpatriati

24.02.20 - 12:36
La compagnia ne sta disponendo il rientro. Sull'isola sarebbero stati messi in quarantena. Fermato anche un bus a Lione
Keystone
Sbarco bloccato per circa un'ora (immagine d'archivio)
Sbarco bloccato per circa un'ora (immagine d'archivio)
Fonte Ats
Aereo Alitalia bloccato a Mauritius: lombardi e veneti rimpatriati
La compagnia ne sta disponendo il rientro. Sull'isola sarebbero stati messi in quarantena. Fermato anche un bus a Lione

PORT LOUIS - Un volo Alitalia proveniente da Roma è stato bloccato all'aeroporto internazionale di Mauritius per il sospetto che i suoi occupanti potessero essere infetti dal nuovo coronavirus all'origine dell'epidemia di COVID-19. 

Come riporta lexpress.mu, il volo interessato è giunto nell'isola dell'Oceano Indiano alle 10.50 locali (le 7.50 in Svizzera) e agli occupanti è stato permesso di scendere a terra solo verso mezzogiorno (le 9 in Svizzera). Ad alcuni passeggeri è stata proposta la quarantena o il rientro immediato in Italia mentre altri hanno potuto raggiungere il loro hotel, dove rimarranno sotto sorveglianza.

Come indicato dal Corriere della Sera, i passeggeri trattenuti a bordo sarebbero in particolare quelli provenienti da Lombardia e Veneto, le due regioni italiane più colpite dall'epidemia. Il ministero degli Esteri italiano segue la vicenda.   

«In base a disposizioni delle autorità di Mauritius, non trasmesse alla compagnia prima dell'arrivo del volo, lo sbarco di 40 persone originanti da Lombardia e Veneto sarebbe stato condizionato a una messa in quarantena locale», fa sapere Alitalia in una nota. «Su richiesta degli stessi, e in costante coordinamento con l'Unità di Crisi della Farnesina, Alitalia ne sta predisponendo il rientro immediato, nonostante nessuno di loro abbia dichiarato sintomi di qualsivoglia malessere», conclude.

Bus dall'Italia fermato a Lione, ricoverato l'autista - Nel frattempo a Lione, in Francia, è stato fermato un bus proveniente da Milano dopo che una passeggera ha chiamato la polizia perché allarmata dalla «forte e anomala tosse» dell'autista del mezzo. È quanto scrivono i media locali.

I passeggeri del pullman della compagnia Flixbus, riporta il sito de Le Progrès, sono stati bloccati questa mattina, intorno alle 7 all'autostazione di Perrache e al momento «restano confinati».

L'autista è stato caricato in ambulanza e ricoverato in ospedale per effettuare le necessarie analisi dopo i sospetti di coronavirus: è quanto scrive LyonMag. Con lui, aggiunge la stampa francese, sarebbe stato ricoverato anche un passeggero, anch'egli affetto da sintomi di influenza, anche se meno marcati rispetto a quelli dell'autista.

Secondo un portavoce della Direzione provinciale di Sicurezza Pubblica, la polizia è stata incaricata di stabilire un perimetro di sicurezza intorno al pullman.

Dopo l'allerta lanciata dalla polizia, le autorità francesi hanno immediatamente attivato il protocollo di emergenza. È stato un medico dei servizi di emergenza SAMU inviato sul posto a decidere di ricoverare l'autista, di nazionalità italiana, e il passeggero.

Verso le 11 è inoltre intervenuta la Protezione civile per portare da bere ai passeggeri bloccati. 

Il bus, proveniente da Milano ha fatto tappa prima a Torino e poi ha effettuato due fermate a Grenoble. Per questo, la Police Nationale sta raccogliendo informazioni sull'identità delle persone che erano a bordo e che sono scese nella cittadina francese al confine con l'Italia.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Bayron 4 anni fa su tio
Bene così imparano a enfatizzare sto virus del cacchio..
NOTIZIE PIÙ LETTE