Cerca e trova immobili

Dal MondoCOMO: Venduta Villa Roccabruna… ma non a Berlusconi

11.01.02 - 13:50
L’imponente struttura acquistata da una società lecchese che potrebbe trasformarla in un albergo di lusso
COMO: Venduta Villa Roccabruna… ma non a Berlusconi
L’imponente struttura acquistata da una società lecchese che potrebbe trasformarla in un albergo di lusso
TORNO –È stata venduta per 5.103.505,00 €uro Villa Roccabruna, l’antica struttura che fu della cantante lirica Giuditta Pasta e in grave stato di ammaloramento da diversi anni. Ma l’acquirente non è il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che non ha partecipato all’asta svoltasi nell’Aula Ulpiano del Tribunale di Como. Ad acquistarla per circa 10 miliardi di lire è stata una società lecchese, la Hotel Residence Club S.r.l. con sede in via Santa Lucia ad Oggiono che pare essere intenzionata a trasformarla in un albergo di lusso. La vendita è, comunque, “provvisoria” nel senso che, come Legge prevede, bisognerà attendere 10 giorni per eventuali nuove offerte che dovranno avere un aumento pari ad almeno un terzo della somma con cui Villa Roccabruna è stata aggiudicata. Non è detto, quindi, che Berlusconi possa entrare in scena in questa seconda fase. Passati i dieci giorni e se non vi saranno altre offerte che rientrino nei canoni previsti la struttura diventerà definitivamente di proprietà della Società di Oggiono. Come detto pare che il destino della splendida magione che si affaccia sul lago di Como a Torno è quello di essere trasformata in un lussuoso albergo anche se per raggiungere l’obiettivo sarà necessario un forte investimento visto l’alto stato di ammaloramento e di abbandono in cui versa. Oltre alla bellissima Villa d’epoca la società di Oggiono si è aggiudicata anche la relativa area verde destinata a parco e della quale fanno compendio, così come si legge nel decreto di vendita all’incanto, “4 distinti corpi di fabbrica di cui uno destinato a parcheggio interrato, uno a cabina elettrica e gli altri due già destinati ad ex scuderia e dependance”. La procedura esecutiva è stata promossa contro l’Immobiliare Roccabruna S.p.a. da Giuseppe Margottino e Gerosa Scavi s.n.c.. All’incanto èm stato posto un solo lotto con un prezzo base di 4.860.480 €. La storia di Villa Roccabruna è alquanto complessa: venduta nel secondo dopo-guerra dai Wild, dinastia industriale di origini torinesi che ne mantenne la proprietà per mezzo secolo, è di volta in volta passata di mano a diverse immobiliari e negli ultimi 50 anni è stata al centro di svariati progetti di recupero sempre finiti nel nulla. Si era anche pensato ad una riconversione dell’immobile in albergo in occasione dei mondiali di Calcio del ’90.

di Bob Decker

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE