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STATI UNITISorpasso demografico, nel 2010 i bebé bianchi diventano minoranza

12.03.10 - 18:27
Nuovi equilibri negli States. Quest'anno i figli nati dalle minoranze etniche saranno più numerosi di quelli della maggioranza bianca anglosassone. Come cambiano gli equilibri negli USA
Archivio Keystone
Sorpasso demografico, nel 2010 i bebé bianchi diventano minoranza
Nuovi equilibri negli States. Quest'anno i figli nati dalle minoranze etniche saranno più numerosi di quelli della maggioranza bianca anglosassone. Come cambiano gli equilibri negli USA

WASHINGTON - I demografi americani stimano che per la prima volta, nel 2010, il numero di nascite di bambini di razza bianca, sarà minore rispetto al totale di quelli delle minoranze etniche. Una vera e propria rivoluzione demografica. Per la prima volta nella storia i figli di afro-americani, ispanici e asiatici saranno più numerosi rispetto alla maggioranza bianca. Nel 2008 i figli nati dalle minoranze etniche rappresentavano il 48% del totale, nel 1990 il 37%.

Il sociologo americano Kenneth Johnson ha pubblicato l'altro ieri un articolo in cui descrive una proiezione che se confermata, potrebbe rappresentare una vera e propria svolta. Tra quarant'anni il numero di appartenenti a etnie non bianche potrebbero superare l'attuale maggioranza bianca.

Una svolta storica, che porterà nel 2050 il numero di appartenenti alle minoranze etniche a 235,7 milioni, pari al 54% dell'intera popolazione statunitense. Oggi i bianchi compongono i due terzi della popolazione americana.

Come si legge sull'autorevole quotidiano francese Le Figaro, Kenneth Johnson ha sottolineato che la crescita delle minoranze non è data soltanto dall'immigrazione, ma anche, e soprattutto dalle nascite. La fecondità degli ispanici è molto accentuata ed ha contribuito per metà all'aumento demografico negli Stati Uniti tra il 2000 e il 2008, nonostante gli ispano-americani rappresentino soltanto il 15% della popolazione statunitense. Le donne di origini latino-americane hanno in media tre figli a testa, contro i due che nascono da donne di altre etnie. Inoltre le donne di origini ispaniche in età fertile sono più numerose delle donne bianche, la cui percentuale si è abbassata del 19% rispetto al 1990. Bisogna, inoltre considerare un altro fattore importante. Le donne bianche diventano madri sempre più tardi.

La crescita demografica delle etnie minoritarie costituisce un fenomeno importante che avrà delle ripercussioni sostanziali sulle decisioni politiche dell'America attuale come, per esempio, la riforma dell'immigrazione o quella del sistema sanitario. Kenneth Johnson ha osservato che "attualmente, negli Stati Uniti, c'è un fossato generazionale tra la popolazione bianca, che sta invecchiando e le minoranze etniche, più giovani e dinamiche". "Le autorità statunitensi dovrebbero cominciare a riflettere per trovare mezzi capaci di integrare queste popolazioni, attraverso programmi scolastici specifici che abbiano come obiettivo l'insegnamento dell'inglese a quei figli delle minoranze che non lo parlano".

Ora bisogna capire se gli elettori e i contribuenti americani, in maggioranza bianchi, riusciranno ad affrontare questa nuova situazione. A tal proposito Kenneth Johnson, ricordando che la maggior parte della ricchezza è in mano alla fascia di popolazione bianca e anziana,  si interroga: "Questi cittadini accetteranno di pagare delle tasse per finanziare delle scuole pubbliche che non si occuperanno dei loro figli?"

p.d'a.

Foto d'apertura: Keystone

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