Lo ha reso noto in nottata dal ministero federale per la protezione civile, citato dall'agenzia Itar-Tass.
La tragedia, avvenuta durante una festa cui prendevano parte circa 200 persone, non è stata dovuta a un atto di terrorismo, come alcuni avevano temuto, ma all'esplosione di materiale pirotecnico.
Il presidente russo Dmitri Medvedev ha immediatamente incaricato il premier Vladimir Putin di creare una commissione governativa che indaghi sulle cause della tragedia e disponga i primi aiuti ai feriti e alle famiglie delle vittime.
Secondo le agenzie, nel locale era in corso una megafesta per celebrare gli otto anni dalla sua apertura.
Nel frattempo, la polizia ha fermato uno dei proprietari del locale di Perm (Urali). L'uomo, Anatoli Zak, viene ora interrogato per accertare le sue eventuali responsabilità in merito all'introduzione e all'utilizzo nel suo locale di fuochi artificiali inadatti e rischiosi per un ambiente chiuso.