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PARIGI - Illitch Ramirez Sanchez, alias il terrorista Carlos, è stato condannato oggi dal tribunale di Parigi ad una multa di 5000 euro per "apologia pubblica di atti di terrorismo".
Carlos, 56 anni, che sta scontando l'ergastolo ed era presente al processo, era stato accusato di aver parlato del terrorismo come "guerra lecita" in una intervista telefonica all'emittente televisiva francese M6, che l'aveva diffusa il 7 marzo 2004 all'interno della trasmissione i "Segreti d'attualità".
"Qualificando "guerra lecita" le operazioni terroristiche che hanno provocato morti - ha deciso il tribunale - presenta gli atti di terrorismo come leciti, ed anche, come aggiunge in un altro passaggio, necessari. Li giustifica dunque e commette il reato di apologia che gli viene contestato".
Condannandolo a 5000 euro di multa, il tribunale ha tenuto conto "dell'assenza totale di credito dell'imputato, condannato ad una pesante pena per vecchi fatti, e della scarsa ripercussione nell'opinione pubblica delle dichiarazioni che ha tenuto".
