Sono 842 milioni coloro che in tutto il pianeta soffrono di sottoalimentazione. Di essi, 798 milioni vivono nei paesi in via di sviluppo, 34 milioni nei paesi mediamente sviluppati e 10 milioni nel mondo industrializzato.
Il numero di coloro che non mangiano abbastanza è aumentato nei paesi dell´Africa centrale e occidentale soprattutto a causa dei conflitti armati. Accanto ad essi - secondo la Fao - altri importanti fattori negativi sono la siccità e la diffusione dell´Aids. Così, mentre nella prima metà degli anni Novanta il numero dei sottoalimentati era diminuito 37 milioni di unità, alla fine del millennio è aumentato di 18 milioni.
Non mancano le eccezioni come l´America Latina e i Caraibi dove si è riusciti a ridurre ilo numero delle vittime della malnutrizione. Sono in totale 19 i paesi che hanno diminuito il numero dei sottoalimentati nei i primi anni Novanta. Tra di essi la Cina. Ma sono, appunto, eccezioni.
Di questo passo - rileva il rapporto delle Nazioni Unite - si allontana sempre di più l´obiettivo di diminuire del 50% il numero di persone che soffrono la fame entro il 2015, come era stato stabilito dal summit mondiale dell´Alimentazione.
ATS