Cerca e trova immobili

LUMINONiente asilanti al Lumino's? Bergonzoli chiede perché

17.09.13 - 15:24
Niente asilanti al Lumino's? Bergonzoli chiede perché

LUMINO - Silvano Bergonzoni della Lega dei Ticinesi in merito al diniego da parte del Cantone di accogliere la proposto del Lumino's Bar per ospitare richiedenti l'asilo, ha presentato una interrogazione in cui si chiede al Consiglio di Stato perché "non è stata colta questa opportunità che avrebbe permesso un risparmio di ben Fr. 500'000 all’anno? Sottolineiamo che sono stati offerti alloggi per richiedenti d’asilo al prezzo di 50 franchi al giorno, quando attualmente lo Stato corrisponde 80 franchi al giorno. Si è quindi rinunciato ad un risparmio giornaliero di 30 franchi per richiedente d’asilo".

 

Le altre domande:

 

-Stando a quanto riportato da “La Regione”, la motivazione del diniego degli uffici cantonali preposti, risiederebbe nel fatto che attualmente non ci sarebbe la necessità di altre stanze per accogliere i richiedenti d’asilo.

Visto quanto precede, chiediamo:

•quante stanze attualmente sono messe e disposizione dei richiedenti d’ ’asilo.

•quante stanze sono attualmente offerte a 50 franchi giornalieri o meno?

•a quanto ammonta il prezzo medio giornaliero delle stanze che attualmente vengono affittate a richiedenti d’asilo?

 

-Considerati notevoli problemi di ordine pubblico che stanno creando gli asilanti alloggiati a Locarno-Muralto (ma anche in altre ubicazioni “cittadine”), non pensa che un’ubicazione periferica come quella del Motel Lumino’s sarebbe stata migliore anche sotto il profilo della sicurezza?

 

-Quanti sono in Ticino i richiedenti d’asilo che beneficiano di un alloggio pagato dallo Stato ? Quanti di questi sono alloggiati in pensioni, motel, hotel e strutture simili?

 

-A quanto ammontavano nel 2012 i costi totali legati alla tematica dei richiedenti d’asilo residenti in Ticino? A quanto ammontava la spesa posta a carico delle casse cantonali e quanto ammontavano i costi assunti dalla Confederazione? Come viene valutata la “ripartizione” della spesa tra Cantone e Confederazione?

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE