Il gruppo PS-PC critico verso l'introduzione del tempo parziale lavorativo e la mancata decurtazione degli stipendi dei membri di direzione
LUGANO - L’introduzione del tempo parziale lavorativo, ha permesso alla gestione dello scalo di Lugano-Agno di risparmiare diverso denaro. Ma quanto ha favorito i lavoratori? A domandarselo è un'interpellanza firmata dal gruppo PS-PC in Consiglio Comunale.
«Le lavoratrici ed i lavoratori che prestano servizio all’aeroporto, con l’introduzione dell’orario parziale, si sono trovati obbligati a scalare le ore supplementari che avevano accumulato durante l’anno - sottolineano Demis Fumasoli e gli altri firmatari -. Spero di non dire sciocchezze, se mi permetto di asserire che alla fine dell’anno fanno molto comodo le ore di straordinario pagate (oppure convertite in vacanza quando desiderate)».
Ciò che però viene maggiormente criticata è la mancata decurtazione degli stipendi dei membri di direzione. «È vero - prosegue l'interpellanza - che pure qui la legge permette questa discriminazione, ma sarebbe stato molto bello, soprattutto verso i dipendenti stessi di LASA, questo gesto di solidarietà da parte loro».
Qui di seguito le domande poste al Municipio: