S.ANTONINONo all'aggregazione alla “Nuova Bellinzona”

S.ANTONINO - È in fase di costituzione un comitato NO all'aggregazione di S. Antonino con la “Nuova Bellinzona”. Entro l’inizio dell’estate sarà comunicato pubblicamente il comitato indipendente e apolitico, nonché il gruppo di sostegno contrario alla partecipazione del comune al progetto.

“Si tratterà di un'associazione spontanea - è stato comunicato - in cui saranno presenti cittadini e cittadine che si profilano in varie professioni, associazioni e schieramenti politici. Il gruppo si delinea a favore dell’indipendenza di S. Antonino e contro l’aggregazione del Comune con la “Nuova Bellinzona". Gli slogan saranno: “Meglio soli che...” e “SI AMO S.Antonino e vogliamo rimanere”. I promotori del comitato ritengono che "il Comune di S. Antonino sia una realtà politicamente ed economicamente sana; una realtà che ha dimostrato nelle scorse legislature di poter crescere migliorandone i servizi e la qualità di vita per i suoi cittadini. Non si vedono vantaggi nell’aggregazione con la “Nuova Bellinzona”, ma anzi scorge soprattutto condizioni sfavorevoli che a medio termine potrebbero risultare penalizzanti”.

Sono diversi i temi proposti per sostenere questa posizione, che verrano espressi lunedì 11 maggio alle ore 20.00 nella Sala multiuso di S. Antonino, nell’incontro con la commissione di studio che presenterà alla popolazione la “Nuova Bellinzona”:

• NO perché la qualità dei servizi diminuirà e i costi aumenteranno 
• NO perché con l'aggregazione si allontanano i cittadini e soprattutto i giovani dalla politica 
• NO perché le commissioni di quartiere non funzionano 
• NO perché non vogliamo diventare il Bronx di Bellinzona
• NO perché la storia ha dimostrato che le aggregazioni con le città non funzionano alla periferia e S. Antonino sarebbe la periferia di Bellinzona.