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BELLINZONALa Spab salva Robièi, aquila reale della Val Bavona

06.11.14 - 14:12
L'animale si era schiantato su un ostacolo rovinando a terra
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La Spab salva Robièi, aquila reale della Val Bavona
L'animale si era schiantato su un ostacolo rovinando a terra

BELLINZONA - Probabilmente a causa della fitta nebbia e delle avverse condizioni meteo Robièi, così è stata chiamata la maestosa aquila reale recuperata nei giorni scorsi in Valle Bavona, ha sbattuto violentemente contro un ostacolo cadendo rovinosamente a terra. Le nevicate che hanno interessato le cime del nostro Cantone in questo inizio novembre,in questo caso fortunatamente, hanno accumulato uno strato di neve di oltre 50 centimetri nei pressi della diga di Robièi. Grazie a questa coltre nevosa, l'impatto dell'animale con il terreno è stato meno violento ciò che ha evitato, fortunatamente, la rottura delle ali del rapace.

Solo grazie alle attente osservazioni del Sig. Tonini, addetto alla manutenzione degli impianti idroelettrici delle OFIMA, Robièi è stata salvata. Accortosi dell'animale in difficoltà, il sig. Tonini ha allarmato subito un guardiacaccia che a sua volta ha contattato il picchetto d'intervento della Spab. Da Bellinzona si sono dunque messi in strada per raggiungere la Val Bavona gli ispettori Claudio Caslani, Rinaldo De Faveri e Michele Cavallero perfettamente attrezzati per il recupero indolore del grande rapace.

Giunti a San Carlo, il team di soccorso coadiuvato dagli addetti OFIMA si è recato con la teleferica a quota 1900 m/sm dove nel frattempo la neve aveva ripreso a cadere abbondantemente. Mediante una speciale rete di cui il veicolo d'intervento è equipaggiato si è provveduto alla cattura. L'operazione ha richiesto molta cautela anche perchè gli artigli dell'aquila possono tranquillamente perforare le mani delle persone creando estese lacerazioni.

Trasportata a Bellinzona, Robièi è stata visitata dal veterinario, che ha constatato un trauma cranico ma nessun osso rotto. Ora la regina della Bavona è sotto osservazione al Centro di cura per animali selvatici della Spab a Gorduno-Gnosca. Probabilmente solo all'inizio della prossima settimana si potrà sapere se Robièi potrà ancora volare maestosa.

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