Cerca e trova immobili
CANTONE

Ratafià benefico: via libera alle iscrizioni

Parte la terza edizione del grande concorso organizzato da Elio Moro e dalla sua Associazione.
Ti-Press (archivio)
Elio Moro e i suo digestivi.
Ratafià benefico: via libera alle iscrizioni
Parte la terza edizione del grande concorso organizzato da Elio Moro e dalla sua Associazione.
ASCONA - Per il terzo anno consecutivo l'Associazione Girasole Benefico di Elio Moro va a caccia del miglior ratafià di noci della Svizzera italiana. Il ratafià non impegnato nelle degustazioni della giuria sarà venduto tramite b...

ASCONA - Per il terzo anno consecutivo l'Associazione Girasole Benefico di Elio Moro va a caccia del miglior ratafià di noci della Svizzera italiana. Il ratafià non impegnato nelle degustazioni della giuria sarà venduto tramite bancarelle. E il ricavato andrà devoluto alla Lega Ticinese Contro il Cancro. Iscrizioni e termini di consegna sono fissati per il 31 gennaio 2023. 

Come si partecipa? Moro (a disposizione al numero 079 707 95 71 per qualsiasi informazione) spiega: «Basta inviare una bottiglia da circa due decilitri di ratafià al seguente indirizzo: Associazione Girasole Benefico, c/o Elio Moro, 6612 Ascona». 

La quota d'iscrizione, di 30 franchi, «va versata sul conto BPS - 6600 Locarno - IBAN: CH59 0825 2015 0749 C001C oppure può essere allegata all'invio della bottiglia. Chi volesse può anche allegare la lista degli ingredienti usati». 

La premiazione del concorso, a cui nelle passate edizioni hanno partecipato decine di persone, avverrà nella primavera del 2023. 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE