La maestra resta... anzi no

Dietrofront dell'asilo per la docente accusata di maniere brusche. Non potrà rientrare fino a indagini concluse
MENDRISIO - Si arricchisce di un nuovo capitolo, la vicenda attorno al rientro, in qualità di insegnante d'appoggio, della maestra d'asilo segnalata a Mendrisio lo scorso autunno per presunte "maniere brusche".
Come ci riferisce oggi una delle mamme coinvolte (quella che aveva ritirato i propri figli da scuola in segno di protesta), da parte della direzione dell'istituto scolastico c'è stato un cambio di rotta netto, o meglio, un vero e proprio dietrofront.
«La maestra non rientrerà fino a indagine svolta», riferisce la donna, felice per l'epilogo di questa vicenda.
«La scorsa settimana abbiamo avuto un colloquio con il direttore ed è stato davvero proficuo. Non solo si è messo a disposizione, ma ci ha garantito che a indagine conclusa verremo aggiornati nei dettagli sull'esito di questa vicenda», conclude.
Contattato, il capo dicastero sicurezza e istruzione di Mendrisio, Samuel Maffi, non si sbottona: «Al momento non c'è stata da parte della Direzione scolastica nessuna comunicazione in questo senso». La scuola, intanto, resta chiusa per le consuete vacanze. Insomma, per avere delucidazioni in merito bisognerà attendere il termine del periodo di carnevale.




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