Dieci chilometri di coda al San Gottardo in direzione del Ticino. E sulle nostre cantonali la situazione non è migliore, sia nel Sopraceneri che nel Sottoceneri
GÖSCHENEN - «Lasciate ogni speranza voi ch'entrate». Lo disse Dante nella Divina Commedia, prima di addentrarsi nell'inferno. Lo penseranno i tanti viaggiatori che oggi sono saliti in automobile per recarsi verso sud sfruttando i quattro giorni del Ponte dell'Ascensione.
Colonne chilometriche a nord delle Alpi - Le code al portale nord della galleria del San Gottardo - attese e previste - si sono infatti puntualmente verificate già a partire da oggi, mercoledì. Le automobili in colonna sono infatti costantemente aumentate nel corso della giornata e già alle 15.00 si registravano 10 chilometri di coda, con un tempo di attesa di almeno un'ora e mezza. Ma se la Svizzera interna piange, il nostro cantone non ride. Anzi.
Disagi anche sulle strade ticinesi - Anche le strade ticinesi assumono infatti i connotati di antri infernali. Il TCS segnala disagi un po' ovunque sia nel Sopraceneri che nel Sottoceneri. Il traffico risulta infatti congestionato sulle cantonali al di qua e al di là del fiume Ticino tra Bellinzona e Locarno. Analoga la situazione che si vive più a sud tra Lugano e i principali valichi doganali.
E sull'A2 - La situazione non è complicata solo sulle strade cantonali, ma anche sull'A2. Le condizioni del traffico, già difficoltose di suo - anche a causa dei numerosi cantieri presenti -, sono infatti ulteriormente peggiorate a causa di alcuni incidenti avvenuti su diversi tratti autostradali. Dapprima un'automobile si è incendiata a Lodrino (attorno alle 16.00), in seguito due distinti incidenti sono avvenuti nei pressi del Ceneri. Il primo tra Bellinzona Sud e la galleria (in direzione sud), il secondo a Rivera, all'altezza dello Splash e Spa. Insomma chiunque si trova in strada diretto verso sud dovrà armarsi di "santa" pazienza prima di "uscir a riveder le stelle".