I quattro protagonisti dello scandalo che travolse l’Ufficio della migrazione dovranno presentarsi davanti alla sbarra il prossimo 26 agosto
BELLINZONA - Inizierà il prossimo 26 agosto - e dovrebbe durare due giorni - il processo sui permessi falsi. Lo scandalo - scoppiato nel febbraio del 2017 - travolse l’Ufficio della migrazione. Ne dà notizia la Rsi, precisando che la corte delle assise criminali sarà presieduta dal giudice Mauro Ermani.
In tutto saranno quattro le persone (tutte a piede libero) che dovranno presentarsi in aula. Istigatori da una parte con il titolare della Aliu Big e il fratello, e istigati dall’altra con un ex impiegato dell’ufficio governativo e la sua compagna, anch’essa ex dipendente alla Migrazione.
L’impresario dovrà rispondere innanzitutto di corruzione attiva, mentre l’ex statale di corruzione passiva. Meno pesante la posizione degli altri due imputati. Tutti e quattro, comunque, rischiano pene comprese tra i due e i cinque anni di carcere.