LUGANOGran successo per il Salone delle Vacanze

LUGANO - Grande successo per il Salone delle Vacanze di Lugano che ha chiuso i battenti domenica scorsa con numeri da record : +30% di superficie espositiva; +23% di espositori e +27% di pubblico. Una quindicesima edizione che ha quindi mantenuto le aspettative e ha confermato il suo trend di crescita degli ultimi anni.

A partire dal pubblico, in rappresentanza del più vasto target possibile, che già prima degli orari di apertura si è disposto in lunghe file di fronte all'ingresso del Centro Esposizioni in attesa di compiere, letteralmente, un viaggio completo intorno al mondo. Cresciuto anche il numero degli espositori che, grazie al percorso ben definito hanno accompagnato i visitatori da un continente all'altro, da una nazione all'altra, offrendo moltissimi spunti per le prossime vacanze.

Da ogni parte del globo, ma pure dal Ticino - «Con espositori provenienti da ogni parte del globo, dal Giappone al Sud America, dal Nord Europa all'Africa, dagli Stati Uniti alla Cina, il Salone ha amplificato il suo respiro internazionale, trasformando Lugano nel centro del mondo», ha dichiarato Marco Pion, event manager della manifestazione. «Ma esprimiamo la nostra soddisfazione anche per la crescita di espositori dalla Svizzera, in generale, e dal Ticino in particolare, a conferma che anche le destinazioni di casa sono sempre più apprezzate anche a livello internazionale».

Tanti eventi - Grande apprezzamento da parte del pubblico anche per il ricco calendario eventi di questa edizione: le degustazioni di vini e di prodotti tipici sono state molto frequentate in tutte le tre giornate di fiera così come gli spettacoli dell'area folclore. In particolare, grande successo per i due concerti di musica lirica in collaborazione con l'Isola d'Elba e la mostra fotografica “La Cina oltre l'immaginazione”, che in oltre 30 immagini ha mostrato la spettacolarità di questo straordinario Paese. Anche l'Area Wedding, realizzata in collaborazione con Mauro Adami, uno tra i più noti ed esperti wedding designer del panorama internazionale, ha suscitato l'interesse del pubblico, a conferma di un settore in continua crescita.

Il Salone è stato inoltre il luogo di “studio” per istituzioni e professionisti del settore grazie, in particolare, al seguitissimo Seminario in Management and Innovation of Tourism Promotion (Management e Innovazione della Promozione Turistica) realizzato, per il terzo anno consecutivo, con la prestigiosa Cattedra Unesco dell’Università della Svizzera Italiana, diretta dal professor Lorenzo Cantoni (Chair-holder UNESCO chair in ICT to develop and promote sustainable tourism in World Heritage Sites). Dalle strategie per una efficace promozione e reputazione online al corretto uso delle tecnologie digitali, il Seminario ha posto l’accento sulle questioni fondamentali che le destinazioni turistiche devono affrontare per stare al passo con le esigenze e i desideri di turisti sempre in cambiamento.

Oltre al Seminario, il Salone ha triplicato il numero di operatori e di buyer internazionali presenti all'Workshop turistico Visititaly Travel Trade Market i due giornate di business turistico che hanno soddisfatto tutti i partecipanti.

Infine, al Salone sono state premiate le destinazioni 2017 che hanno vinto i prestigiosi Swiss Tourism Awards e sono stati consegnati 11 tributi ad altrettanti destinazioni e operatori che ogni anno scelgono Lugano come piattaforma ideale per una promozione turistica di successo.

Lugano trampolino turistico - «Siamo più che soddisfatti di questa edizione che ha ricevuto moltissimi apprezzamenti e consensi da parte di visitatori, espositori e stampa nazionale e internazionale», ha concluso Pion. «Ma non solo: siamo fieri di poter dire che non solo il Salone continua a essere una piattaforma di business imprescindibile per gli operatori del settore che puntano al mercato svizzero, ma anche che Lugano si sta sempre più configurando come città vetrina e trampolino per il turismo. In quindici anni la fiera "I Viaggiatori" ha, infatti, consolidato la sua posizione tra le manifestazioni turistiche europee e internazionali ed è a oggi l’unica grande fiera di settore del Centro Sud della Svizzera. E questo quando altre fiere turistiche hanno chiuso i battenti. Ciò rappresenta anche un importante ritorno d’immagine per la città di Lugano, in particolare, e per il Ticino in generale. Anche a livello concreto, infatti, il Salone genera indotti grazie a pernottamenti fuori stagione di tutti gli operatori internazionali che ruotano intorno alla fiera e che si trasformano anche in turisti. Per la sua vocazione B2C e B2B, inoltre, "I Viaggiatori" è un importante modello per i futuri eventi congressuali e per “svecchiare” le fiere tradizionali della città. Ora stiamo già lavorando per la prossima edizione che sarà ancora più ricca di novità e di nuovi stimoli per tutti i viaggiatori e per gli operatori che ruotano intorno a questo importante settore».