TICINOSciopero Navigazione, la polizia denuncia nove attivisti. I comunisti condannano

LOCARNO - Nove attivisti saranno denunciati dalla Polizia Cantonale al Ministero per perturbamento della circolazione pubblica, inosservanza del divieto di balneazione e coazione. I nove si trovavano sul lago Maggiore e la loro responsabilità è stata quella di aver tentato di bloccare, con dei materassini, l’attraccaggio di una motonave italiana utilizzata per bypassare l’azione di sciopero dei lavoratori della NLM.

Sulla vicenda prende posizione oggi il Partito Comunista che attraverso una nota stampa stigmatizza l’intervento della polizia definendolo «un’azione repressiva e sproporzionata nei confronti di quelli che difendono i diritti sindacali e il servizio pubblico». Secondo il partito, la polizia ha assunto un atteggiamento poco consono invitandola dunque ad astenersi dall’intervenire nei conflitti sociali in corso.

In conclusione, sempre il PS, esprime la propria solidarietà verso i nove denunciati e verso tutte le persone che si schierano dalla parte dei lavoratori.