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CANTONEUna startup, 28 anni, e via: "Traslochiamo a Berlino"

07.08.15 - 06:36
Giovanissimo, Paul ha lanciato una startup di successo tra Ticino e Sudafrica. Ora ha messo a segno l’affare della vita. E decolla il sogno tedesco
Una startup, 28 anni, e via: "Traslochiamo a Berlino"
Giovanissimo, Paul ha lanciato una startup di successo tra Ticino e Sudafrica. Ora ha messo a segno l’affare della vita. E decolla il sogno tedesco

LUGANO - Ormai è un volto (quasi) noto. Non è da tutti metter su da zero una startup solidale, farlo a 28 anni, e con successo. Paul Burggraf ha creato 30 posti di lavoro a 10mila chilometri da Lugano con la sua African Handmade Shoes, che vende in tutto il mondo espadrillas fatte a mano dai maestri calzolai di Città del Capo. La casa madre è (e resterà) sul Ceresio, ma c’è un treno da non perdere: Yoox.com, colosso globale dell’e-commerce, ha notato la startup e ha deciso di commercializzare le espadrillas made in Sudafrica. "La collaborazione – spiega Paul – è partita a luglio".

Che cosa significa, per voi?

"È la svolta. Yoox è il portale di fashion online più importante al mondo. È attivo in oltre 100 paesi, lavora con marchi come Gucci, Luis Vuitton, Nike".

Siete pronti per “reggere" il salto?

"Siamo un po’ emozionati, ma ci rimbocchiamo le maniche: stiamo espandendo la produzione in modo da poter lavorare su larga scala. È la spinta per essere più presenti fuori dalla Svizzera".

Dove?

"Ho deciso di trasferirmi in pianta stabile a Berlino, dove sposterò il mio ufficio e aprirò una nuova sede".

Perché Berlino?

"È la capitale europea delle startup, una specie di Klondike 2.0. Chi vuole crescere, fare sinergie, va lì. E noi abbiamo già un riscontro molto positivo in Nord Europa".

Lasciate il Ticino, quindi?

«No, l’azienda madre rimane a Lugano. Ci espandiamo. Ma il mercato ticinese rimane il nostro zoccolo duro. Per il Festival di Locarno siamo lì, con la nostra bancarella, tra le tante della Rotonda. Non ci montiamo la testa e non ci dimentichiamo da dove veniamo".

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