Cerca e trova immobili
L’identikit dei turisti in Ticino e il loro impatto sull’economica. Chi transita nel Cantone sceglie lo shopping e i Casinò
BELLINZONA - Un turista che pernotta in Ticino spende in media 109 franchi al giorno, preferisce pernottare due giorni nella regione del lago Maggiore e Valli ma si sposta nel Cantone regolarmente. Tra gli eventi che preferisce ci sono il Moon and Stars e l’Estival Jazz, un po’ meno il Festival del cinema di Locarno. Differente il comportamento del turista che resta invece nel Cantone solo per un giorno o transita per poche ore. Questi spende in media tra i 90 e i 60 franchi, preferisce spostarsi nel Luganese per i congressi, o nel Bellinzonese e nel Mendrisiotto per fare shopping o giocare al Casinò e tra gli eventi che preferisce ci sono il Moon and Stars, l’Estival Jazz, ma anche la Sagra dell’Uva e le Passeggiate storiche di Mendrisio.
Questi e tanti altri dati sono stati presentati questa mattina dal Dipartimento delle finanze e dell’economia, in occasione della pubblicazione dello studio “L’impatto economico del turismo in Ticino” elaborato dal consorzio formato dalle ditte Rütter Soceco (Rüschlikon), Tiresia (Savosa) e Line@soft (Riva San Vitale). Ursula Rütter-Fischbacher e Diego Medici, co-autori del rapporto, hanno illustrato i dati alla presenza della direttrice Laura Sadis e Elia Frapolli, Direttore dell’Agenzia turistica ticinese. Lo studio mira a individuare attraverso sondaggi e analisi sul campo il ruolo svolto dal turismo, in maniera diretta, indiretta o attraverso gli effetti indotti, nell’economia del Ticino. Nello studio vengono considerati anche gli stessi ticinesi che possono diventare dei turisti in Ticino, quando scelgono località, strutture, eventi ticinesi. Circa un quinto della domanda globale del turismo infatti è generata dalla popolazione ticinese.
Impatto economico - I dati mostrano che, nel 2012, si sono contati in Ticino oltre 21 milioni di turisti. Di questi, 8.2 milioni vi hanno pernottato, 4.2 milioni sono rimasti nel nostro Cantone per una sola giornata, mentre 8.9 milioni hanno optato per altre attività come lo shopping (3.1 milioni), il semplice transito presso le aree di servizio autostradali (4.6 milioni) o i casinò (1.1 milioni). Questi turisti hanno quindi generato una cifra d’affari totale – la domanda globale del turismo – pari a 2.7 miliardi di franchi. Di questi, 1.8 miliardi di franchi sono frutto della spesa diretta degli ospiti, mentre i restanti 900 milioni sono da collegare ad altre spese supplementari – quali, ad esempio, la manutenzione delle residenze di vacanza o una quota delle spese di viaggio.
Occupazione - Direttamente e indirettamente, la domanda globale del turismo genera circa 22'100 posti di lavoro a tempo pieno. A loro volta, questi posti di lavoro generano un valore aggiunto lordo di circa 2.1 miliardi di franchi per l’economia cantonale. L’attività turistica genera un impatto complessivo del 12.0% sul totale dell’occupazione, ma l’importanza economica del turismo si sente soprattutto nella regione del Lago Maggiore e Valli.
Residenze secondarie - In Ticino si contano circa 31'000 residenze di vacanza. Circa un terzo degli oggetti sono appartamenti di vacanza, un terzo case di vacanza, un quarto rustici di vacanza e il restante 4% sono invece oggetti composti da unità differenti ubicate sulla medesima parcella. L’affitto di residenze di vacanza a terze persone genera circa 640'000 pernottamenti annuali. In Ticino, i proprietari di residenze di vacanza, in media, spendono poco meno di 7‘300 franchi all’anno per i costi di gestione e manutenzione.
Eventi - Per quanto riguarda gli eventi, lo studio prende ne in esame nove: Mercatini di Natale, Carnevale Rabadan, Festival del Film Locarno, JazzAscona, Processioni storiche di Mendrisio, Estival Jazz, Lugano, Sagra dell’uva di Mendrisio, Blues to Bop a Lugano e Moon and Stars. I nove eventi del 2013 hanno avuto complessivamente circa 428'000 visitatori, di cui quasi un terzo (152’000) residenti e circa 276’000 "veri ospiti" in senso turistico. La quota maggiore di ospiti si registra nella regione Lago Maggiore e Valli (86%), seguita dalla regione Lago di Lugano (81%). Gli eventi presenti nelle regioni Bellinzona e Alto Ticino e Mendrisiotto sono più indirizzati ad un pubblico locale, con una percentuale di ospiti pari al 49% e 33%. Il maggiore appeal lo ha Moon and Stars, seguito da Estival Jazz, meno il Festival del cinema di Locarno.
Impianti di risalita e ospedali - Tra le altre curiosità la frequenta degli impianti di risalita (le funivie, le funicolari, le ferrovie di montagna e gli impianti sciistici), che nel 2013 hanno fatto registrare 3.2milioni di persone trasportate. Infine, ospiti e turisti sono considerati anche i pazienti degli ospedali provenienti dall’estero. Dal 2009 al 2012 il loro numero è diminuito del 18%.
Castelli - Lo studio dedica un capitolo ai tre Castelli di Bellinzona, che a livello di numero di entrate totali, fra il 2003 e il 2009, hanno fatto registrare circa 30'000 unità. Dal 2011, le visite ai castelli sono cresciute raggiungendo le circa 44'000 presenze nel 2013. L‘affluenza di visitatori ai castelli sembra essere fortemente legata alle mostre proposte. Il 5% dei visitatori sono indigeni, il 44% sono ospiti di giornata mentre la maggior parte sono ospiti che pernottano da qualche parte in Ticino. I visitatori provenienti dal Ticino rappresentano circa l’8% dei visitatori totali. Circa un quarto dei visitatori proviene da altri Cantoni della Svizzera, il 54% da altri paesi dell’Europa e il 12% dal resto del mondo.
