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CHIASSO - Dopo l’incidente ferroviario avvenuto alla stazione internazionale FFS di Chiasso alle prime ore del mattino di sabato 5 febbraio 2011, il Municipio chiede interventi urgenti per evitare che simili accadimenti possano verificarsi altre volte.
L’Esecutivo guidato da Moreno Colombo ha chiesto alle FFS di limitare ai minimi termini il tempo di sosta di questo tipo di vagoni, sia pieni, sia vuoti sul territorio della stazione internazionale di Chiasso e dintorni e di provvedere affinché le manovre abbiano luogo al di fuori dell’abitato, nonché al ripristino, e meglio all’integrazione di quel che era l’ organizzazione FFS difesa impresa di stanza a Chiasso qualche anno fa, dopo che questo organismo ad oggi è stato ridotto al minimo, dal punto di vista dei mezzi e del personale formato.
Nella lettera di Colobo, il Municipio chiede che di stanza a Chiasso sia presente un treno di spegnimento moderno ed efficiente, visto che nel pomeriggio di sabato, il treno di spegnimento di Bellinzona è stato richiamato nel Sopraceneri a causa di un intervento. Altre le richieste sono state poste anche al Consiglio di Stato. In particolare, il Municipio rivendica il mantenimento del Corpo civici pompieri di Chiasso ed in particolare il centro chimico, la dotazione di un treno di spegnimento moderno ed efficiente di stanza a Chiasso anche in vista degli sviluppi di traffico che il cantiere Alptransit porterà con sé.
In termini più generali, Colombo ha chesto al Governo come questo si ponga di fronte alla problematica del transito di questo tipo di merci altamente pericolose sul territorio cantonale, poiché eventi pericolosi possono verificarsi su tutto il tratto da Airolo a Chiasso e viceversa.
Foto Ti-Press
