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Formazione di base per 86 nuovi pompieri Il corso cantonale di formazione di base per nuovi incorporati 2008, organizzato dalla Federazione cantonale ticinese dei corpi pompieri (FCTCP), con il supporto dei corpi pompieri di Lugano e di Rivera si concluderà domenica.
MONTE CENERI - Sotto il comando del maggiore Mauro Gianinazzi, si sono dati appuntamento alla caserma militare del Monte Ceneri 86 militi provenienti dai vari corpi affiliati alla FCTCP. Per la precisione, 39 di questi provenivano dai corpi della categoria A, 23 dai corpi di categoria B, 5 dai corpi di categoria C, 17 dai corpi di categoria C montagna e 2 dai corpi di categoria D. La funzione di Ispettore del corso è stata ricoperta dal maggiore Corrado Grassi, Comandante del Corpo civici pompieri di Biasca.
Il corso ha per scopo quello di completare la formazione di base agli attrezzi ed ai veicoli in dotazione alle rispettive categorie di corpi pompieri secondo le direttive della Federazione svizzera dei pompieri. L’obiettivo è quello di portare il partecipante a conoscere tutti gli attrezzi attribuiti al proprio Corpo e seguirne il loro impiego. Una buona introduzione per poter affrontare con più sicurezza la quotidianità degli interventi per i quali i pompieri devono garantire una prontezza in pochi minuti 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno.
Sette sono state le lezioni teoriche che hanno toccato altrettante tematiche pompieristiche (l’organizzazione dei pompieri in Ticino, il servizio elettrico, gli incendi di boschi, la disinfestazione, il servizio chimico nel Cantone Ticino, il comportamento dei materiali in un incendio e la prevenzione degli incidenti e circolazione stradale). Le lezioni pratiche (42 in totale) si sono svolte in gran parte sottoforma di lezioni d’introduzione sulla base delle direttive contenute nel concetto cantonale per l’istruzione dei pompieri 2003-2013 edito dalla FCTCP. Alcune lezioni invece si sono svolte sottoforma di esercizi d’intervento con il fuoco.
Un’occasione unica, questa, per i militi di potersi esercitarsi in situazioni reali. Senza alcun dubbio l’organizzazione di questo corso è impegnativa sotto tutti gli aspetti. In totale sono infatti oltre 130 i partecipanti tra allievi, membri dello Stato maggiore, inservienti, conferenzieri e istruttori specialisti. L’effettivo medio della scuola, che si svolge a cadenza annuale, si situa tra gli 80 e i 90 aspiranti pompieri. Essi sono necessari per mantenere in vita il movimento pompieristico cantonale e per garantire i necessari ricambi nei 37 corpi pompieri affiliati alla FCTCP.
