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LUGANOOperazione 'caldo06' conclusa: 12 arresti e mezzo chilo di cocaina

10.01.07 - 11:51
Ti Press
Operazione 'caldo06' conclusa: 12 arresti e mezzo chilo di cocaina

LUGANO - "È terminata l'operazione caldo06": lo comunica la Polizia cantonale, la quale era impegnata, in collaborazione con la Polizia comunale, in zone a rischio di Lugano per il controllo mirato di cittadini di colore sospettati di detenere e spacciare stupefacenti.

Nell'arco dell'anno si sono susseguiti controlli saltuari della Polizia. Un impiego costante, prestabilito da ottobre 2006, con personale e mezzi. "Questo impegno ha portato al controllo di 85 cittadini provenienti dall'Africa (la maggior parte asilanti colpiti da una decisione di 'non entrata in materia' - NEM) - scrive nel comunicato la Polca - dei quali 12 sono stati arrestati per vari reati, 13 rinviati nei rispettivi cantoni di assegnazione e quattro denunciati a piede libero per reati lievi". Sono pure stati sequestrati in totale circa 500 grammi di cocaina, 15'000 franchi, 2'500 euro e 51 telefonini con relative tessere.

"Analizzando l'operazione - continua la nota - si può confermare che se da una parte sono leggermente diminuite numericamente queste persone che trafficano in cocaina, dall'altra le quantità ora in loro possesso e di conseguenza spacciate sono aumentate". La diminuzione del numero degli spacciatori, secondo la Polizia cantonale, è in relazione con la difficoltà a 'sfuggire' a questi controlli mirati e capillari e anche al fatto che, essendo molti di loro asilanti 'NEM', non riescono a trovare i necessari appoggi logistici nelle nostre zone preferendo spostarsi in città più grandi.

L'aumento delle quantità spacciate procapite, sottolinea la Polca, è da ricondurre ancora alla diminuzione degli spacciatori contrapposta all'immutata richiesta di cocaina da parte del mercato, oltre al fatto che questi spacciatori (nel caso dei NEM) devono sopportare spese che prima non avevano (quali il vitto, l'alloggio, ecc.).

"L'operazione caldo, che proseguirà ancora nel 2007 - conclude la Polizia cantonale - continuerà ad essere affiancata da inchieste di polizia giudiziaria parallele per cercare di combattere questo fenomeno già al momento dell'approvvigionamento, così da evitare il più possibile lo spaccio sulla strada e la messa in pericolo della salute delle persone".

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