Simonetta Sommaruga informerà i ministri dell'Interno dell'UE delle conseguenze del voto del 9 febbraio
BRUXELLES - La consigliera federale Simonetta Sommaruga informerà oggi i ministri dell'Interno dell'Ue riuniti a Bruxelles sulle conseguenze della votazione del 9 febbraio scorso. Tra l'iniziativa e gli accordi di Schengen/Dublino la consigliera non vede nessun legame.
"Gli Svizzeri che hanno votato sì all'iniziativa dell'Udc si sono espressi sulla libera circolazione, non sugli accordi Schengen/Dublino", ha detto Sommaruga oggi al suo arrivo a Bruxelles.
L'accordo di Schengen riguarda l'abolizione dei controlli alle frontiere intra-comunitarie, mentre quello di Dublino regola le procedure d'asilo.
Con l'approvazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa la Svizzera dovrà introdurre quote anche per i richiedenti l'asilo. Il Consiglio federale aveva già affermato prima della votazione che la Svizzera continuerà a rispettare il diritto internazionale, ha detto la ministra della giustizia, che non ha voluto rilasciare ulteriori dichiarazioni.
Sull'estensione dell'accordo di libera circolazione delle persone alla Croazia, Sommaruga non si è espressa. Chiaro è però che dopo il sì all'iniziativa il protocollo non potrà più venir firmato, ha confermato.
In margine alla riunione dei ministri dell'Interno sono previsti colloqui bilaterali tra la consigliera federale e i ministri di Francia, Portogallo, Italia, Croazia e Grecia.
Ats