Cerca e trova immobili
BERNA

Guy Parmelin sottolinea i progressi nella lotta alla pandemia

Durante il vertice mondiale della salute è stata adottata la "dichiarazione di Roma"
Keystone
Fonte ats
Guy Parmelin sottolinea i progressi nella lotta alla pandemia
Durante il vertice mondiale della salute è stata adottata la "dichiarazione di Roma"
BERNA - Il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha partecipato oggi virtualmente al vertice mondiale sulla salute durante il quale si è discusso tra l'altro di quali siano gli insegnamenti da trarre dalla crisi dovuta al Covid-19. Altr...

BERNA - Il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha partecipato oggi virtualmente al vertice mondiale sulla salute durante il quale si è discusso tra l'altro di quali siano gli insegnamenti da trarre dalla crisi dovuta al Covid-19. Altro tema trattato è stato quello di come la comunità internazionale possa migliorare la tutela della salute a livello globale attraverso la cooperazione solidale.

Il vertice - organizzato dalla Commissione europea e dall'Italia in qualità di presidente del G20 - ha adottato una "dichiarazione di Roma" che definisce i principi per rafforzare la cooperazione in materia di tutela della salute e prevenire le future possibili crisi sanitarie, ha comunicato oggi il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR). Gli Stati partecipanti hanno sottolineato la necessità di agire e ribadito l'importanza dell'accesso globale ai vaccini e ad altri dispositivi medici nella lotta contro la pandemia. È stato inoltre messo in evidenza il ruolo fondamentale delle organizzazioni internazionali e in particolare dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Sono state anche discusse le questioni del finanziamento, della governance e dell'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030.

Parmelin ha sottolineato gli enormi progressi nella lotta contro la pandemia. Tuttavia le nuove varianti del virus continuano a costituire un grande pericolo e la crisi socioeconomica deve ancora sortire i suoi principali effetti. Il presidente della Confederazione ha affermato che «la pandemia sarà finita solo quando tutti i Paesi l'avranno superata», aggiungendo che «dall'inizio della crisi la Svizzera si è impegnata nella ricerca di soluzioni globali per consentire un accesso rapido, equo e a basso costo ai rimedi contro la crisi causata dal COVID-19».

A titolo di esempio Parmelin ha citato la decisione del Consiglio federale del 28 aprile 2021 di sostenere con 300 milioni di franchi l'iniziativa "Access to Covid-19 Tools Accelerator". Durante la sessione estiva - precisa il comunicato - il Parlamento dibatterà sul corrispondente credito aggiuntivo. Si tratta di un'iniziativa che intende migliorare l'accesso a vaccini, test e farmaci nei Paesi in sviluppo e rafforzare i sistemi sanitari di questi ultimi.
 
 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE