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BERNAIngiurie contro i gay, tutti d’accordo. Tranne uno

16.01.20 - 11:22
«Gli omosessuali devono essere protetti dai discorsi d'odio». Un comitato interpartitico spiega perchè.
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Ingiurie contro i gay, tutti d’accordo. Tranne uno
«Gli omosessuali devono essere protetti dai discorsi d'odio». Un comitato interpartitico spiega perchè.

OMOFOBIA

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

 

BERNA - Sono tutti d’accordo: è arrivato il momento di porre chiari limiti agli attacchi  verbali e fisici contro i gay. Ne sono convinti tutti i principali partiti - il PS, il PPD, il PLR, Verdi e Verdi liberali -  che si sono espressi oggi a favore dell'estensione della norma antirazzismo contenuta nel Codice penale (articolo 261) in consultazione il prossimo 9 di febbraio. Tutti d’accordo. Tranne l’Udc che invece non ha aderito all’iniziativa. 

«Attualmente si possono tenere impunemente discorsi intrisi d'odio e disprezzo contro gli omosessuali senza timore di conseguenze», ha sottolineato il consigliere nazionale Damien Cottier (PLR/NE), facendo invece notare che «dichiarazioni analoghe contro minoranze etniche o religiose verrebbero sanzionate».

È Mathias Reynard (PS/VS), autore dell'iniziativa parlamentare sfociata nella modifica legislativa sottoposta al voto, a fare chiarezza sottolineando che l'estensione della norma antirazzismo non impedirà dibattiti e discussioni tra amici: la libertà di espressione è garantita. "Ma discorsi d'odio non rappresentano una semplice opinione", ha sottolineato il consigliere nazionale vallesano.
Prese di posizione intolleranti e attacchi fisici sono purtroppo frequenti, ha aggiunto Reynard, accennando a quanto accaduto appena il 31 dicembre scorso, quando due giovani sono stati aggrediti durante la notte di Capodanno fuori da un locale gay. A suo avviso, si tratta della punta dell'iceberg. La violenza contro le persone LGBT è una realtà. Per non parlare di insulti e molestie che possono avere conseguenze drammatiche.

Secondo uno studio dell'Università di Zurigo, il 20% degli omosessuali ha tentato il suicidio in Svizzera. La norma antiomofoba è pensata anche come atto per prevenire gesti del genere, ha dichiarato dal canto suo la consigliera nazionale Sibel Arslan (Verdi/BS).

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COMMENTI
 

Lucadue 4 anni fa su tio
@Ugo Norsa. Ci sono molti gay fra i frontalieri?

Monello 4 anni fa su tio
Ho profondo rispetto per queste persone in quanto lavoro con alcune di esse..che sono di una notevole finezza ….voterò cmq contro alla propsta di legge in quanto la legge già prevede una regolamentazione per questi casi ! …...Anni fa avevammo votato la legge sul razzismo ( cui pure io ero favorevole )...oggi grazie e questa legge non possiamo più chiamare moretto al morettp poiché discriminante siamo arrivati alla paranoia totale ...vorrei per questo evitare che in futuro succeda la stessa cosa con gli LGBT !!!

shooter01 4 anni fa su tio
Il problema non è condannare l'odio o che l'idea sia in se giusta. Il problema è sempre il pulpito da cui viene la predica. Se fossimo governati e amministrati da persone oneste e di giudizio, non ci sarebbero problemi, le leggi contro l'incitamento all'odio o contro la violenza esistono già. Il problema è che i signori vogliono uno strumento a loro utile ( il politically correct non gli basta più ) per creare accuse e condanne utili, una caccia alle streghe, in parole povere. Visto che purtroppo sono individui di scarse idee e la cui strategia politica è solo infangare gli avversari, NON MI FIDO. Per dirla in un esempio calzante, personalmente sono favorevole alla pena di morte, ma non la voglio perchè non mi fido dei nostri giudici.

MIM 4 anni fa su tio
Risposta a shooter01
E' esattamente come dici

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a shooter01
Essere favorevoli alla pena di morte denota una presa di posizione arrogante nei confronti di un simile. Chi può decidere della vita altrui? Tu?

Bayron 4 anni fa su tio
È come la campagna per il clima!!

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
tutto troppo per te: leggi topolino che é più adatto!

Littletiger 4 anni fa su tio
Vorrei far notare un "dettaglio" spesso dimenticato: l'iniziativa non è "contro la discriminazione dei gay" ma "contro la discriminazione basato sull'orientamento sessuale" quindi inclusi anche gli etero (e ovviamente i gay).

Bacaude 4 anni fa su tio
Chi continua a sostenre che siano leggi "speciali" non ha capito bene. Le leggi che proteggono le persone dalle aggressioni o dalle ingiurie rimangono le stesse ma, al pari delle aggravanti per razzismo, sessismo o posizione dominante (tipo mobbing per intenderci) si aggiungono quelle per omofobia. Essendo gli omosessuali presi di mira molto più degli etero sono sacrosante per un paese civile. Chi pensa che poter dire ad un altro essere umano che non può esprimere i suoi sentimenti in pubblico o che la sua condotta è contro natura deve farsi vedere da uno bravo per scoprire quali sono le cause della sua frustrazione profonda...

Maxy70 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Appunto, chi non ha altro da fare che offendere il prossimo, deve veramente farsi visitare!

ALC 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Wow. Che bel commento Bacaude!

Bacaude 4 anni fa su tio
Bravo. Poche idee ma confuse.

Tenderloin 4 anni fa su tio
I risultati dei sondaggi lasciano ben sperare. D'altronde si tratta solo di buon senso. Attualmente già la legge protegge contro le discriminazioni legate alla razza, alla religione e all’etnia. Non vedo per quale ragione si debba proteggere le prime 3 categorie ed escludere l'orientamento sessuale. E ve ne è davvero bisogno. Le recenti aggressioni a Zurigo, ma non solo, lo dimostrano.

Dioneus 4 anni fa su tio
L'UDC fa dell'ingiuria un suo mantra. Almeno sono stati coerenti a non votare a favore.

Bayron 4 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
E hanno ragione!

sedelin 4 anni fa su tio
Voto SÌ

sedelin 4 anni fa su tio
essere gay fa parte della libertà individuale. ciò che disturba sono gli attacchi nei loro confronti. chi provoca non sono i gay ma gli antigay.

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
@nessuno qui sotto

nessuno 4 anni fa su tio
essere gay non è il massimo, ognuno ha i suoi gusti e se li tenga senza disturbare o provocare gli altri
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