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La normativa consente di garantire che la banca dati sul traffico di animali sia gestita in modo affidabile e sia sempre aggiornata e disponibile
BERNA - Disciplinare la partecipazione e la responsabilità della Confederazione nella gestione della banca dati sul traffico di animali. È lo scopo della revisione della legge sulle epizoozie, che la Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio nazionale raccomanda all'unanimità di approvare.
La commissione - secondo quanto si legge in un comunicato odierno dei Servizi del parlamento - si è detta globalmente favorevole al progetto. Esprime soddisfazione per il fatto che Identitas AG continuerà ad essere competente della gestione della banca dati secondo le modalità attuali, mentre la Confederazione rimarrà azionista di maggioranza.
La normativa consente di garantire che la banca dati sul traffico di animali sia gestita in modo affidabile e sia sempre aggiornata e disponibile, fattore indispensabile in caso di epizoozia, ovvero la diffusione di una malattia infettiva ad una quantità notevole di animali.
Ha fatto però discutere la questione del finanziamento dell'ulteriore sviluppo: la commissione vuole garanzie sul fatto che saranno utilizzati gli introiti degli emolumenti versati dai detentori di animali e dagli utenti.
Vi sono state discussioni anche riguardo a quali specie debbano essere registrate. Una minoranza propone di inserire anche gli equini: per motivi legati all'importanza della tracciabilità e della verifica dell'origine, questi animali dovrebbero essere equiparati ai bovini a livello di legge e non di ordinanza. La maggioranza - 13 voti contro 8 - vuole invece attenersi alla versione del governo.
Il progetto verrà probabilmente trattato dal Consiglio nazionale nella sessione invernale.
