SVIZZERAIl Consiglio nazionale in breve

BERNA - Nel corso della seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- GIURAMENTI: accolto i nuovi consiglieri nazionali Daniel Frei (PS/ZH) e Samira Marti (PS/BL), che hanno prestato giuramento. Sostituiscono rispettivamente Chantal Galladé e Susanne Leutenegger Oberholzer;

- ORA DELLE DOMANDE: affrontato la tradizionale "Ora delle domande";

- TPF: deciso - con 163 voti favorevoli e 6 astensioni - di portare da due a tre posti a tempo pieno la dotazione dei giudici della Corte d'appello del Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona. In questo modo si potrà far fronte alla mole di lavoro più importante del previsto e al fatto che nessuno si era candidato al posto di giudice francofono. Quest'ultimo era stato offerto al 70%, portandolo al 100% si potranno trovare persone interessate, ha spiegato Philippe Bauer (PLR/NE). L'oggetto va gli Stati;

- SISTEMI ELETTORALI: accolto una modifica della Costituzione federale che prevede di lasciare libertà assoluta ai Cantoni nel scegliere il proprio diritto elettorale. Il dossier, nato da due iniziative cantonali di Zugo e Uri, è pronto per le votazioni finali;

- LEGGE CO2: continuato l'esame della Legge sul CO2, il cui scopo è applicare gli Accordi sul clima di Parigi. Oggi la camera ha in particolare optato per un aumento di 8 centesimi al litro di benzina e diesel. "No" invece a una tassa sui biglietti aerei. Il dibattito, interrotto poco prima delle 19.30, proseguirà domani mattina.

Ordine del giorno di domani, martedì 11 dicembre 2018:

- Preventivo 2019 della Confederative;

- Revisione totale della legge sul CO2 dopo il 2020 (continuazione);

- Patto mondiale ONU per la migrazione (continuazione);

- iniziative parlamentari.