BERNAIl Consiglio nazionale in breve

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- ORA DELLE DOMANDE: affrontato la tradizionale "ora delle domande";

- RETI ELETTRICHE: ribadito, nell'ambito dell'esame del progetto sulla trasformazione e l'ampliamento delle reti elettriche, che il sostegno alle imprese elettriche non deve andare a scapito dei consumatori finali, economie domestiche e piccole e medie imprese. Pur mantenendo questa divergenza maggiore con gli Stati, la Camera del popolo ha eliminato alcune altre differenze, rinunciando per esempio a liberalizzare immediatamente l'installazione di reti intelligenti per risparmiare energia. Il dossier ritorna al Consiglio degli Stati ;

- "NO BILLAG": raccomandato il "no" all'iniziativa popolare per l'"Abolizione del canone Billag" senza opporle un controprogetto. Dopo un lungo dibattito, iniziato due settimane fa e conclusosi stasera, la Camera del popolo ha deciso di allinearsi agli Stati. La destra svizzerotedesca, molto critica nei confronti della SSR, non è riuscita a convincere il plenum a imporre tagli al canone destinato all'azienda radiotelevisiva di servizio pubblico. Il controprogetto, che chiedeva di tagliare almeno della metà i soldi del canone, è stato bocciato con 108 voti contro 70 e 2 astenuti. L'iniziativa è stata respinta più nettamente con 122 voti contro 42 e 15 astenuti;

- TASSA SUL CO2: bocciato - con 90 voti contro 85 - due mozioni e un postulato del gruppo PLR, che chiedevano la totale redistribuzione del prodotto della tassa sul CO2 alla popolazione e alle imprese. Tale misura è già prevista nell'ambito dell'attuazione della strategia energetica 2050. 

Ordine del giorno di martedì 26 settembre 2017 (08.00 - 13.00):

- iniziativa popolare "Per derrate alimentari sane, prodotte nel rispetto dell'ambiente e in modo equo (Iniziativa per alimenti equi)";

- Legge sui giochi in denaro (divergenze);

- interventi parlamentari di competenza del DFGP.