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BERNA - La Svizzera e il Pakistan hanno firmato oggi a Islamabad una nuova Convenzione volta ad evitare la doppia imposizione (CDI) in materia di imposte sul reddito. Lo indica in una nota la Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI).
La convenzione, che sostituisce la CDI attualmente in vigore con il Pakistan, prevede miglioramenti nell'ambito dell'imposizione dei compensi per prestazioni di servizi e degli utili. Le nuove regole favoriscono inoltre gli scambi economici tra i due Paesi.
L'accordo contiene una disposizione sullo scambio di informazioni conforme allo standard internazionale e una norma contro gli abusi secondo lo standard minimo per contrastare l'erosione dell'imponibile e il trasferimento degli utili, istituito dagli Stati del G20 e dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo in Europa (OCSE), precisa ancora la SFI.
I Cantoni e le cerchie economiche interessate hanno sostenuto la conclusione della CDI con il Pakistan. Affinché possa entrare in vigore, la convenzione dovrà essere approvata dal Parlamento svizzero e seguire le necessarie procedure di approvazione in Pakistan.
Finora la Confederazione ha firmato 55 CDI che soddisfano gli standard internazionali in materia di scambio di informazioni. Di queste, 50 sono in vigore.
