ZURIGOWinterthur in festa per l'elezione di Jürg Stahl

WINTERTHUR - Il neoeletto presidente del Consiglio nazionale Jürg Stahl (UDC) è stato ricevuto oggi con tutti gli onori nel palazzo del municipio di Winterthur, dove ha raccolto gli elogi dei rappresentanti di vari partiti.

Il sindaco Michael Künzle (PPD) ha presentato Stahl come un cittadino che «per 40 anni ha vissuto, amato, lavorato e fatto sport a Winterthur».

«Se è diventato presidente del Consiglio nazionale è anche grazie all'unica scheda che gli mancò per accedere all'esecutivo di Winterthur», ha aggiunto Künzle, ricordando ciò che avvenne nel 2001, quando Stahl fu battuto per un solo voto al ballottaggio di un'elezione suppletiva.

«Nonostante il cognome (Stahl significa "acciaio", ndr), Jürg Stahl non è un "hardliner"», ha sottolineato il presidente del governo cantonale zurighese Mario Fehr (PS). Il consigliere di Stato gli ha inoltre consegnato la medaglia d'onore del Cantone. «Di solito la ricevono soltanto i Consiglieri federali. Chissà cosa ti riserverà il futuro», ha aggiunto Fehr.

«Una buona scelta» - «Ti sei meritato la fama di grande lavoratore, sia dietro che davanti le quinte», ha proseguito il presidente dell'UDC svizzera Albert Rösli. «A soli 48 anni sei già presidente del Consiglio nazionale». Rösli ha regalato al nuovo Primo cittadino un coltellino da tasca.

Per la consigliera federale Doris Leuthard (PPD), i rappresentanti del popolo che hanno eletto Stahl come loro presidente hanno fatto una «buona scelta».

Visibilmente commosso dalle belle parole, Jürg Stahl - che da venerdì scorso è pure presidente di Swiss Olympic - ha ringraziato la famiglia ed i compagni delle associazioni sportive che hanno preso parte alla cerimonia.

Dopo il ricevimento a Winterthur, la comitiva che ha accompagnato il presidente del Nazionale si è recata a Brütten (ZH), suo comune di residenza, dove ha incontrato la popolazione. In serata gli invitati visitano l'aeroporto di Kloten (ZH), dove si tiene anche un banchetto.