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BERNA - L'innalzamento delle due dighe al Lago Grimsel finisce davanti al Tribunale federale. Dopo il no del Tribunale amministrativo del canton Berna, l'azienda elettrica dell'Oberhasli (Kraftwerke Oberhasli, KWO) ha deciso di rivolgersi ai giudici di Losanna.
Poco prima di Natale il tribunale amministrativo aveva accolto in modo netto (cinque giudici a zero) il ricorso di diverse organizzazioni ambientaliste contro il progetto di alzare la diga, dopo che il Consiglio federale aveva fissato il perimetro delle zone palustri di importanza nazionale a 27 metri dall'attuale livello del lago. Secondo i giudici cantonali si è trattato di una decisione prettamente politica, che aveva come unico scopo di permettere alla KWO il futuro ampliamento del bacino.
Ora questa azienda, controllata per metà dalle Forze motrici bernesi (BKW), vuole sapere che cosa ne pensano i giudici federali, ossia se davvero l'innalzamento, peraltro accolto dal Gran consiglio bernese nel 2012, è contrario alla Costituzione e alla Legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio.
La KWO vuole ingrandire le proprie installazioni innalzando di 23 metri lo sbarramento del bacino idrico, così che il volume d'acqua aumenterebbe del 75%. Trattenendo più acqua d'estate, si può in seguito produrre più energia elettrica nella stagione fredda. Il volume supplementare potrebbe soddisfare il consumo invernale di 90'000 economie domestiche. Il progetto preoccupa però gli ambientalisti, che temono danni alla flora locale.
