Proteste contro Macron, spray al pepe sui manifestanti



Duecento studenti si sono riuniti questa mattina nel campus universitario di Losanna per protestare contro la visita del presidente francese
Duecento studenti si sono riuniti questa mattina nel campus universitario di Losanna per protestare contro la visita del presidente francese
LOSANNA - Ieri gli applausi e i sorrisi alla folla (a Berna). Oggi le critiche (a Losanna). Sono queste le due facce (contrapposte) della visita di Stato in Svizzera del presidente Emmanuel Macron che questa mattina è stato ferocemente contestato da duecento studenti nel campus universitario della capitale vodese.
I giovani, che si sono radunati davanti all'edificio della Facoltà di Lettere verso le 9.30, contestano - in particolare - al presidente francese di sostenere Israele nel conflitto in Medio Oriente.
Gli studenti erano muniti di pentole e alcune bandiere palestinesi. Hanno sfilato scandendo «Macron complice!» e portando striscioni con scritto «Stop al genocidio" e "Palestina libera».
Il corteo era seguito da diverse decine di agenti di polizia che a un certo punto ha pure utilizzato dello spray al pepe per disperdere i manifestanti più facinorosi.
Nel campus dell'Università di Losanna (UNIL) vi era un importante dispositivo di sicurezza.
