Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Quei ristoratori che cercano di contrastare l'estensione del certificato Covid (legalmente, però)

Una scappatoia? Trasformare i clienti in membri di un'associazione. Ma c'è un problema...
20min/Marco Zangger
Alcuni ristoratori stanno pensando a come aggirare legalmente l'estensione del certificato Covid, che scatta da lunedì.
Fonte 20min / Fabian Pöschl - ofu
Quei ristoratori che cercano di contrastare l'estensione del certificato Covid (legalmente, però)
Una scappatoia? Trasformare i clienti in membri di un'associazione. Ma c'è un problema...
BERNA - L'obbligo di certificato Covid per mangiare all'interno dei ristoranti, che scatterà lunedì, preoccupa un gran numero di ristoratori, che temono una netta diminuzione della clientela. Uno di essi attivo nella Svizzera tedesca ha...

BERNA - L'obbligo di certificato Covid per mangiare all'interno dei ristoranti, che scatterà lunedì, preoccupa un gran numero di ristoratori, che temono una netta diminuzione della clientela.

Uno di essi attivo nella Svizzera tedesca ha confidato ai colleghi di 20 Minuten tutta la sua frustrazione: «Ho accettato il primo confinamento, ma ora sono stufo! Non accetto certificati e non accetterò una nuova chiusura». L'interlocutore, che vuole rimanere anonimo, è alla ricerca di soluzioni legali per aggirare l'obbligo del certificato Covid. Altri starebbero facendo la stessa cosa, a suo dire.

Quali sarebbero gli escamotage? Il ristoratore pensa ad affittare tavoli isolati o a creare un'associazione, della quale i clienti possono diventare membri - così da beneficiare della possibilità di non presentare il certificato Covid durante un evento. Gli esperti della compagnia assicurativa Axa-Arag, interpellati in proposito, confermano la scappatoia ma sottolineano una difficoltà per i ristoratori: tra le condizioni c'è il divieto di servire cibo e bevande.

Più in generale, gli esperti di protezione giuridica sconsigliano di aggirare la prossima estensione del certificato Covid e avvertono: le infrazioni potrebbero essere sanzionate con una multa o con la chiusura del locale.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE