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La polizia di Panglao ha postato le foto sulla sua pagina Facebook, dove molti utenti ironizzano sul fatto che lo svizzero abbia messo “in bella vista” la pianta
PANGLAO - Un 32enne svizzero è stato arrestato giovedì sull’isola di Panglao a causa di una piantina di canapa.
La polizia è stata informata dai vicini di casa dell’uomo, che hanno visto la pianta sul balcone dell’appartamento. L’abitazione è quindi stata perquisita e la pianta confiscata.
Agli investigatori il 32enne - che secondo i media locali si è dimostrato «collaborativo» - ha dichiarato di avere ricevuto la pianta in dono da un amico e di non sapere che si trattava di canapa.
La polizia ha pubblicato la notizia, corredata di foto, sulla sua pagina Facebook. Nei commenti è frequente lo stupore e il 32enne viene “preso in giro” per avere messo “in bella vista” la pianta sul terrazzo di casa.
Non sono infatti un segreto le dure pene che vengono inflitte nelle Filippine, per il possesso di droga. Nel paese vige infatti la tolleranza zero. Per pochi grammi si rischiano multe salate, il carcere per decenni e perfino l’ergastolo. La pena di morte è stata abolita solo 12 anni fa.
