Cerca e trova immobili

GINEVRA / GUATEMALASperisen di nuovo nel mirino della giustizia in Guatemala

31.10.18 - 17:43
L'ex capo della polizia nazionale guatemalteca e il suo avvocato sostengono che si tratta di una "persecuzione" per fatti per i quali è già stato assolto
keystone
Sperisen di nuovo nel mirino della giustizia in Guatemala
L'ex capo della polizia nazionale guatemalteca e il suo avvocato sostengono che si tratta di una "persecuzione" per fatti per i quali è già stato assolto

GINEVRA - Erwin Sperisen è di nuovo nel mirino della giustizia guatemalteca che vuole interrogarlo in merito a esecuzioni extragiudiziali. L'ex capo della polizia nazionale guatemalteca e il suo avvocato sostengono che si tratta di una "persecuzione" per fatti per i quali è già stato assolto.

Arrestato lunedì - L'ex ministro degli interni Carlos Vielmann e altre tre persone sono state arrestate lunedì e incarcerate in Guatemala, ha annunciato oggi l'ONG ginevrina TRIAL International. La giustizia intende chiarire il loro coinvolgimento e quello del doppio nazionale Erwin Sperisen nel "piano Gavilan" attuato nel 2005 per localizzare ed uccidere una ventina di persone evase da una prigione. Cinque di essi sarebbero stati giustiziati.

Condannato a Ginevra - L'ex capo della polizia nazionale guatemalteca è stato condannato in aprile a Ginevra a quindici anni di reclusione per complicità nell'assassinio di sette detenuti nel 2006. È invece stato prosciolto dall'accusa di aver partecipato all'uccisione di tre detenuti fuggiti nel 2005 dal penitenziario "El Infiernito".

Il capo della Procura speciale contro l'impunità in Guatemala, Juan Francisco Sandoval, ritiene che Sperisen e Carlos Vielmann abbiano guidato un gruppo che si occupava di esecuzioni. Le indagini del Ministero pubblico e della Commissione internazionale contro l'impunità in Guatemala (CICIG) hanno concluso a un coinvolgimento di Sperisen in altri tre omicidi, tra cui quelli di due fuggitivi.

«La CICIG continua a sostenere che il mio cliente faceva parte di un'organizzazione criminale all'interno dello stato guatemalteco quando è stato processato e assolto per queste accuse», ha detto Giorgio Campa, avvocato del doppio nazionale, a Keystone-ATS. «Questa persecuzione politica è scandalosa perché viola le decisioni dei tribunali non solo in Svizzera, ma anche in Spagna e Austria", aggiunge. "Ha screditato la CICIG».

«Falsi testimoni» - In un video sui social network, Erwin Sperisen afferma che il capo della Procura speciale vuole solo giustificare i «falsi testimoni» utilizzati nel procedimento. Sandoval ha dichiarato che tre detenuti catturati hanno dichiarato di essere stati torturati dal doppio nazionale. «Se questi fatti saranno confermati, rappresentano uno sviluppo importante che dovrebbe interessare la giustizia svizzera», afferma TRIAL International.

Il Tribunale federale (TF) «ha ritenuto che le prove materiali contraddicono le accuse di atti di tortura, che sono stati semplicemente scartate», sostiene invece l'avvocato Campa.

La Svizzera non estrada i suoi cittadini, quindi Erwin Sperisen non comparirà davanti a un tribunale in Guatemala. A Ginevra, l'ex capo della polizia del paese latinoamericano è stato condannato in appello a 15 anni di reclusione, ma i suoi avvocati hanno presentato ricorso al TF.

Erwin Sperisen è stato arrestato nell'agosto 2012 a Ginevra, dove si è rifugiato con la sua famiglia nel 2007. Ha trascorso cinque anni in detenzione preventiva e dallo scorso autunno è agli arresti domiciliari, con l'obbligo di indossare un braccialetto elettronico.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE