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«Ciao sono un tuo vecchio collega». Poi gli rifila 6 giacche per 1.200 franchi Un uomo ha costretto una coppia di anziani ad un acquisto non voluto, truffandoli. I due hanno sporto denuncia
BASILEA - «Ricordo tutto nei minimi dettagli», racconta Anna Lutz. La pensionata 88enne e suo marito 90enne sono stati vittima di una truffa, il 24 aprile, a Basilea. Un uomo ha venduto loro 6 giacche per un totale di 1.200 franchi. In realtà, riferisce 20minuten, quei vestiti valgono poco e niente.
L'ottantenne afferma di non essere un'ingenua e di saper riconoscere una truffa, come ad esempio quella del falso nipote. Suo marito è stato anche un poliziotto. Ma tutto questo non è stato sufficiente a proteggerli dal personaggio che li ha avvicinati in un supermercato nella cittadina renana.
«Voleva venderci due giacche» - La nonnina ricorda come lo sconosciuto abbia inizialmente approcciato il marito, affetto da morbo di Alzheimer. «Gli ha detto che era un ex collega di lavoro. I due hanno iniziato a parlare della polizia. Ho davvero pensato che fosse un ex collega», racconta Anna Lutz.
Il malintenzionato ha spiegato loro di aver lasciato la polizia per aprire una fabbrica di abbigliamento in Spagna. «Voleva darci due giacche in memoria dei bei vecchi tempi», ricorda l'anziana. Così la coppia lo ha accompagnato alla sua auto.
«Probabilmente avete ancora un po' di denaro» - Arrivati nel parcheggio, l'uomo ha chiesto loro di raggiungerli a casa per fare le cose con calma. In pochissimo tempo si trovava nell'appartamento dei due anziani. Quindi ha cercato di vendergli 10 giacche per 1.500 franchi. «Ci ha veramente infastidito», spiega l'anziana. I due, per togliersi davanti il presunto ex collega gli hanno messo in mano ben 1.000 franchi. Ma lui ha insistito. «Probabilmente avete ancora un po' di soldi nel portafogli. Andate a controllare di nuovo». E così facendo se n'è andato via con 1.200 franchi. lasciando agli "amici" 6 giacche. Ci è voluto poco perché la coppia si accorgesse di essere stata raggirata.
Secondo René Gsell, della polizia di Basilea, segnalazioni come questa ne arrivano con regolarità. «I ladri agiscono in modi diversi per mettere pressione sugli anziani e prendere i loro soldi».
Anna Lutz è agguerrita: «Spero che nessun altro cadrà nella trappola. Ho avvertito tutto il quartiere».
