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GINEVRA - I dipendenti pubblici del canton Ginevra saranno in sciopero il prossimo 16 dicembre per protesta contro i tagli previsti dal bilancio 2015. Lo ha deciso all'unanimità l'assemblea del personale, riunita ieri sera. L'astensione dal lavoro riguarderà sia i funzionari dello Stato, sia quelli del settore sovvenzionato.
Oltre alla sciopero, per martedì 16 dicembre è in programma anche una manifestazione e una nuova assemblea del personale. La durata dello sciopero e le modalità della manifestazione devono ancora essere definite.
L'assemblea degli statali di ieri sera ha anche lanciato un preavviso di sciopero per gennaio e ha deciso di sostenere quello dell'11 dicembre del personale penitenziario, che protesta contro il deterioramento delle condizioni di lavoro dovute alla mancanza di effettivi.
I sindacati di categoria sono contrari ai tagli lineari dell'1-2% previsti nell'amministrazione, al congelamento delle anzianità e alla soppressione del raddoppio dell'ultimo salario in caso di pensionamento. Si tratta di misure di risparmio in discussione per il bilancio 2015, su cui il parlamento darà il voto finale il 19 dicembre.
Ieri sera, il Gran Consiglio ginevrino, con una maggioranza di quasi due terzi, ha intanto approvato il contratto di prestazioni dell'azienda dei trasporti pubblici (TPG) per il periodo 2015-2018 ed il piano direttivo ad hoc. In particolare, essi prevedono un credito quadro di 845 milioni di franchi e una riduzione dell'offerta del 7%.
Sempre ieri i dipendenti dei TPG hanno invece annullato lo sciopero preannunciato per la giornata e accettato l'accordo siglato fra la direzione e i sindacati, secondo il quale non ci sarà più la sessantina di licenziamenti previsti inizialmente.
Ats
