Nella sua decisione, notificata oggi, il Tram "autorizza e obbliga il Municipio di Lugano e i comuni aggregati allo svolgimento senza ritardi di tutte le procedure". Il voto anticipato è previsto già dal 2 aprile. Il Tribunale non è dunque entrato nel merito del ricorso inoltrato contro il mantenimento della candidatura del presidente della Lega, deceduto nella notte tra il 6 e il 7 marzo. I ricorrenti hanno tuttavia la possibilità di impugnare la decisione davanti al Tribunale federale.