Foreste e legno svizzeri, i parametri fino al 2050

L'Associazione dei proprietari di bosco richiede un'attuazione coordinata della strategia per le foreste e il legno.
Il Consiglio federale ha lanciato la "Strategia integrale per le foreste e il legno", un piano ambizioso che delinea le linee guida nazionali fino al 2050, con l'obiettivo di bilanciare protezione e utilizzo e rafforzare la filiera foresta-legno.
BoscoSvizzero, l'Associazione dei proprietari di bosco, accoglie favorevolmente l'iniziativa, ma ne condiziona il successo a un'attuazione congiunta e coordinata tra Confederazione, Cantoni ed economia del legno. L'associazione chiede un focus specifico sulla selvicoltura e sul coinvolgimento nel monitoraggio della strategia.
Tra gli obiettivi principali, spicca l'impegno a utilizzare un milione di metri cubi di legname in più entro il 2032. Per sostenere questo incremento, BoscoSvizzero punta sulla nuova Commissione del mercato del legno, che ripristinerà la pubblicazione di prezzi indicativi dal gennaio 2026.
Un punto cruciale sollevato dall'associazione è la necessità di un solido sistema di corresponsabilità finanziaria: malgrado il rischio di tagli dovuto al Pacchetto di risanamento 2027, si richiedono misure mirate di sostegno pubblico per la selvicoltura e nuovi investimenti, come il miglioramento dell'accessibilità forestale, indispensabili per raggiungere gli obiettivi di mobilitazione del legname e di tutela della biodiversità.



