Cerca e trova immobili

SVIZZERAEurovision 2025, le città aspiranti hanno ricevuto il dossier

30.05.24 - 14:30
La SRG SSR ha inviato loro la versione svizzerizzata" del "City Bid Book", il catalogo dei requisiti necessari per organizzare l'evento
SRG SSR
Fonte SRG SSR
Eurovision 2025, le città aspiranti hanno ricevuto il dossier
La SRG SSR ha inviato loro la versione svizzerizzata" del "City Bid Book", il catalogo dei requisiti necessari per organizzare l'evento

BERNA - In questi giorni le città interessate a ospitare l'edizione 2025 dell'Eurovision Song Contest hanno ricevuto dalla SRG SSR il dossier dettagliato dei requisiti necessari per ospitare il principale concorso musicale europeo.

La task force della SSR, composta da dodici persone, si è messa a lavorare appena è stata annunciata la vittoria di Nemo. Il tempo in effetti stringe: «Organizzare il più grande concorso musicale del mondo in un solo anno è un incarico colossale». Ricordiamo che l'Eurovision non vuol dire solo la gara che viene trasmessa in televisione, ma bisogna prevedere tutta una serie di attività collaterali nell'arco di più giorni.

Le città che aspirano ad organizzare l'evento hanno ricevuto la versione «svizzerizzata» del cosiddetto "City Bid Book" dell'Unione europea di radiodiffusione (EBU). Si tratta del catalogo di requisiti, particolarmente dettagliato e non di dominio pubblico, richiesti alla sede ospitante. Quali sono le candidate? Zurigo, Ginevra, Basilea e San Gallo secondo le indiscrezioni, ma «la SSR non comunicherà quali esse siano». Anche se le città stesse «sono ovviamente libere di rendere pubblica la loro candidatura».

Le città, in collaborazione con i rispettivi gestori delle strutture e i Cantoni, hanno ora tempo fino alla fine di giugno per preparare i loro dossier di candidatura sulla base del "City Bid Book". La città organizzatrice dovrebbe essere annunciata a fine agosto e da lì ci si metterà al lavoro per organizzare l'evento 2025 dell'Eurovision Song Contest, che si terrà nel mese di maggio, anche se il giorno preciso non è ancora noto.

Parallelamente al processo di valutazione delle città candidate, la task force sta attualmente lavorando alla realizzazione della struttura definitiva del progetto Eurovision. Dalla direzione generale della produzione (Executive Producer), passando dalla produzione dello spettacolo, dalla produzione dei contenuti, dalla responsabilità della sicurezza e dalla direzione del marketing, sono numerose le funzioni da definire. «A tal proposito, la task force può avvalersi della pluriennale esperienza e delle raccomandazioni dell'EBU. Per il progetto sarà da un lato impiegato il personale della SSR, dall'altro saranno però anche coinvolti esperti dell'EBU e, in un secondo tempo, pure persone esterne. Il ritmo è volutamente tenuto alto dalla task force, ma i processi non devono risentire della pressione temporale».

Sostieni anche tu la Vallemaggia e la Mesolcina.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE