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Quanto guadagnano e quanto spendono gli svizzeri? La statistica dell'Ust

Il reddito medio disponibile è di 6600 franchi al mese, il risparmio di 1200. In mezzo ci sono una marea di spese
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Quanto guadagnano e quanto spendono gli svizzeri? La statistica dell'Ust
Il reddito medio disponibile è di 6600 franchi al mese, il risparmio di 1200. In mezzo ci sono una marea di spese
BERNA - Imposte, premi di cassa malati, affitto, bollette: alla fine cosa resta? Come ogni anno l'Ufficio federale di statistica (Ust) ha frugato nelle tasche degli svizzeri per capire, tra entrate e uscite, quanto rimane. Non molto, per la media del...

BERNA - Imposte, premi di cassa malati, affitto, bollette: alla fine cosa resta? Come ogni anno l'Ufficio federale di statistica (Ust) ha frugato nelle tasche degli svizzeri per capire, tra entrate e uscite, quanto rimane. Non molto, per la media della popolazione. Ancora meno per pensionati e lavoratori a basso reddito. 

Nel 2019 il reddito medio disponibile delle economie domestiche in Svizzera ammontava a 6609 franchi al mese. Gran parte di questa somma, ovvero 4985 franchi, è stata utilizzata per il consumo di beni e servizi. Il 31 per cento dell'importo se ne è andato in imposte, spese sociali e premi di cassa malati. È quanto emerge dai risultati dell’indagine sul budget delle economie domestiche del 2019, condotta dall’Ufficio federale di statistica (UST).

Di cosa parliamo - Il reddito disponibile dell’economia domestica corrisponde al reddito lordo tolte le spese obbligatorie. Vi rientrano i redditi di tutti i membri dell’economia domestica, che in media in Svizzera conta 2,11 persone. Non tutte le economie domestiche, tuttavia, dispongono di 6609 franchi al mese, precisa l'Ust. Nel 2019, il 60% delle economie domestiche presentava un reddito disponibile inferiore al valore medio svizzero.

Le fonti di reddito - La maggior parte dei soldi (in media il 73,4%) arrivano dal reddito da lavoro, seguito dalle rendite e dalle prestazioni sociali (21,0%). Nel 2019 i redditi patrimoniali rivestivano invece un ruolo marginale per gran parte delle economie domestiche (in media il 4,0% del reddito lordo), mentre superavano il 5% del reddito lordo solo per circa un settimo delle economie domestiche.

I trasferimenti monetari da parte di altre economie domestiche (come per esempio gli alimenti) ammontavano in media all’1,5% del reddito lordo; per un’economia domestica su 40 la quota di trasferimenti rappresentava oltre un quarto del reddito lordo.

Spese fisse - Nel 2019 le spese obbligatorie ammontavano a 2973 franchi al mese e impegnavano il 31,0% del reddito lordo. Le imposte costituiscono la voce principale, con in media 1180 franchi al mese, ovvero il 12,3% del reddito lordo.

Fanno inoltre parte delle spese obbligatorie anche i contributi alle assicurazioni sociali (9,9% del reddito lordo), come i contributi AVS e alle casse pensioni, nonché i premi per l’assicurazione malattie obbligatoria (7,0%) e i trasferimenti monetari verso altre economie domestiche (1,8%).

Come si spende? - Tra le spese di consumo - che nel complesso assorbono il 52 per cento dei redditi - svettano quelle per l’abitazione e l’energia, pari a circa 1381 franchi (14,4%). Altre voci rilevanti sono state quelle per prodotti alimentari e bevande analcoliche (6,6%), per i trasporti (7,4%), ristoranti e pernottamenti (5,8%), tempo libero, svago e cultura (5,3%). 

Quanto rimane? - Una volta coperte tutte le spese, nel 2019 alle economie domestiche rimanevano in media 1232 franchi al mese, l’equivalente del 12,9% del reddito lordo da destinare al risparmio. In genere le classi reddituali più basse (reddito inferiore a 4500 franchi) non sono riuscite a mettere da parte nulla, anzi, spesso hanno speso più di quanto percepito. Questo fenomeno è riconducibile tra l’altro al fatto che in questa classe figura una quota proporzionalmente elevata (quasi il 55%) di pensionati, il cui budget domestico è finanziato in parte dall’erosione della sostanza.

 

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