La borsa di studio media ammontava a 7350 franchi. In Ticino il contributo medio è stato di 7806 franchi
BERNA - Nel 2018 i Cantoni hanno speso 364 milioni di franchi nel settore della formazione. È quanto si evince di dati annuali pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). La borsa di studio media ammontava a 7350 franchi.
A dipendenza dei Cantoni, la situazione varia di molto: a Sciaffusa il contributo medio - fra borse e prestiti di studio - è stato di 4702 franchi all'anno, mente nel canton Vaud si arrivava a 10'077 franchi. Il cantone romando è tuttavia un'eccezione poiché sono in corso dei progetti pilota nel settore. In Ticino la media è stata di 7806 franchi, nei Grigioni 5146.
Molto differente è anche il carico sui contribuenti. A Zugo, San Gallo, Sciaffusa, Lucerna e Nidvaldo ogni persona pagava in media fra i 16 e i 15 franchi, mentre nei cantoni Giura, Ginevra e Vaud la spesa pro capite è stata fra gli 80 e i 92 franchi. In Ticino la media è risultata di 45,8 franchi, non lontano dai 40,6 a livello nazionale, mentre nei Grigioni di 50,9.
Anche se dal 2004 le persone che hanno continuato la formazione dopo la scuola dell'obbligo sono aumentate del 20%, coloro che hanno chiesto un sostegno economico sono calati del 6%, si legge ancora nella statistica dell'UST. Solo il 7,5% delle 610'613 persone interessate hanno chiesto aiuto, ovvero 46'000. Il 72% era di cittadinanza svizzera, gli altri possedevano un permesso C.