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Uno dei principali cambiamenti consiste nel passaggio ad uno schema a 3 dosi contro la difterite, il tetano, la pertosse, la poliomielite, l'Haemophilus influenzae di tipo b e l'epatite B
BERNA - Le autorità federali hanno riesaminato le vaccinazioni raccomandate per i lattanti e i bambini di meno di due anni. Gli adattamenti sono volti a semplificare il calendario vaccinale garantendo la stessa protezione di prima.
Uno dei cambiamenti principali consiste nel passaggio da uno schema vaccinale a 4 dosi a uno a 3 dosi contro la difterite, il tetano, la pertosse, la poliomielite, l'Haemophilus influenzae di tipo b e l'epatite B, viene spiegato in un comunicato odierno dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Per la vaccinazione contro queste sei malattie verrà utilizzato un unico vaccino esavalente. Le tre dosi saranno d'ora in poi somministrate all'età di 2, 4 e 12 mesi. Il ciclo attualmente somministrato all'età di 6 mesi viene quindi soppresso.
Questa soluzione, già applicata in numerosi Paesi, è stata resa possibile dalla situazione epidemica in Svizzera e dall'analisi dei dati sull'efficacia.
Un'altra modifica consiste nella raccomandazione di anticipare la vaccinazione contro il morbillo, gli orecchioni e la rosolia (MOR) rispetto a prima. Le due dosi dovranno essere somministrate all'età di 9 e 12 mesi, assicurando una protezione più precoce a tutti i lattanti.
