I lavori preparatori proseguono nonostante i sette ricorsi che contestano la validità del voto del 18 giugno 2017
DELEMONT - I lavori preparatori in vista del trasferimento di Moutier (BE) al Giura proseguono nonostante i sette ricorsi che contestano la validità del voto del 18 giugno 2017: lo indica oggi il governo giurassiano in una nota, nella quale esprime il proprio ottimismo riguardo all'esito del procedimento.
Un anno fa, i cittadini della località bernese hanno scelto con 137 voti di maggioranza di unirsi al Giura, ma da 365 giorni la situazione è bloccata a causa del tempo richiesto per l'esame dei ricorsi da parte della prefettura del Giura bernese.
Quando sarà conosciuto l'esito di tali ricorsi - non prima di settembre o ottobre - il Giura intraprenderà quanto possibile per concretizzare al più presto il trasferimento della cittadina e dei suoi 7500 abitanti, scrive l'esecutivo cantonale.
«Le autorità giurassiane - sottolinea - non dubitano che la volontà popolare espressa il 18 giugno 2017 sarà rispettata e che la popolazione di Moutier potrà unirsi al Giura il più rapidamente possibile».
Nel frattempo, Delémont mette a punto le strutture necessarie al trasferimento. Al riguardo è stato preparato un calendario, mentre è iniziata la redazione di un progetto di concordato. In un primo tempo, l'integrazione di Moutier al Giura avrebbe dovuto essere portata a termine nel 2021, una data ora rimandata a tempo indeterminato.
Il governo giurassiano, infine, sottolinea di voler mantenere il dialogo con l'omologo bernese sul piano politico, nonostante un aumento della tensione a Moutier. Confida inoltre nella volontà delle autorità bernesi di accelerare la cadenza non appena sarà conosciuto l'esito dei ricorsi.