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BERNAAutomobilisti controllati solo dai 75 anni

17.05.17 - 11:12
Se il progetto di legge sarà approvato dal Parlamento, la riforma dovrebbe entrare in vigore nel 2019
TiPress
Automobilisti controllati solo dai 75 anni
Se il progetto di legge sarà approvato dal Parlamento, la riforma dovrebbe entrare in vigore nel 2019

BERNA - In futuro gli anziani vanno sottoposti alla prima visita medica d'idoneità alla guida soltanto a 75 anni, e non più a 70 come avviene oggi. Ne è convinto il Consiglio federale, che si è così allineato a una proposta in tal senso della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N).

Qualora il Parlamento approvasse il progetto di legge, il governo vorrebbe tuttavia completarlo introducendo misure volte ad evitare ripercussioni negative alla sicurezza stradale: un piano di informazione e sensibilizzazione accompagnerà in effetti la riforma, che dovrebbe entrare in vigore nel 2019.

L'idea dell'esecutivo è di garantire, tramite una lettera informativa, che anche in futuro i conducenti sulla soglia dei 70 anni s'interroghino sulle loro capacità a destreggiarsi in uno scenario di viabilità sempre più complesso. Lo scorso anno, infatti, circa 10'000 anziani hanno rinunciato spontaneamente alla patente in occasione di un controllo medico di idoneità alla guida, 6'000 dei quali dopo la prima visita dei 70 anni, indica una nota odierna dell'Ufficio federale delle strade (USTRA).

L'innalzamento del limite di età a 75 anni, oltre a incentivare il senso di responsabilità dei conducenti anziani, tiene conto dei progressi tecnologici. Oggi, infatti, sono sempre più numerosi i veicoli dotati di dispositivi che facilitano una guida sicura, una tecnologia che era inesistente all'epoca in cui gli odierni 70enni si preparavano alla patente, precisa l'USTRA.

Per questo motivo il governo intende incoraggiarli ad acquisire dimestichezza con i sistemi di guida assistita e a usufruirne dei benefici.

Il progetto di legge concretizza un'iniziativa parlamentare depositata nel giugno 2015 dal consigliere nazionale Maximilian Reimann (UDC/AG), il quale sottolineava che nelle nazioni limitrofe non vi fossero controlli medici a partire dai 70 anni, a cadenza biennale, volti a verificare l'abilità al volante dei conducenti anziani.

Lo scorso marzo, la maggioranza della CTT-N ha adottato il progetto con 15 voti contro 7. Una minoranza ha dal canto suo proposto di introdurre un primo controllo a 70 anni, per poi passare a verifiche biennali dal 75esimo compleanno in poi.

Il Consiglio nazionale si esprimerà sulla questione durante la prossima sessione estiva.

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