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La città tedesca è meta ambita per il turismo dello shopping, ma la popolazione non ce la fa più: «Nove parcheggi su dieci occupati da targhe rossocrociate»
COSTANZA - In doppia fila, sui divieti di sosta e sui passi carrai. Alcune addirittura piazzate sulla corsia del bus. Per il turismo dello shopping durante il sabato nella cittadina tedesca (e lacustre) di Costanza, le auto si trovano dappertutto. E gli svizzeri non fanno eccezione, anzi: non è un caso che fra la popolazione locale - come scrive 20 Minuten - vengono chiamati «una piaga».
Non deve quindi stupire che, durante un'azione punitiva della Comunale nei confronti dei parcheggiatori selvaggi una buona fetta dei sanzionati venga dalla Confederazione. Si parla di circa la metà (quindi più o meno 166) delle 332 contravvenzioni rilasciate, dà conferma la polizia. 24, invece, i veicoli rimossi (7 di questi con targa rossocrociata).
L'operazione, come mostra un servizio della televisione locale Tvo, ha attratto la simpatia della popolazione. Soprattutto quando le sanzioni andavano a danno degli elvetici: «Non si puòpiù parcheggiare qui il sabato», commenta una signora all'emittente, «nove parcheggi su dieci sono occupati dagli svizzeri. Lasciateci parcheggiare nel nostro paese».
