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Per il Consiglio federale è difficile capire in che misura gli accertamenti influiscano sul comportamento degli autisti
BERNA - In un'interpellanza, il consigliere nazionale Mathias Reynard (PS/VS) si preoccupa della sicurezza delle strade dei Cantoni alpini e chiede un bilancio del programma di controllo lanciato nel 2003. Le norme relative a conducenti, veicoli e carichi devono essere rispettate, sottolinea il deputato.
La Confederazione effettua rilevamenti statistici su scala nazionale solamente dal 2013, sottolinea il governo nella sua risposta pubblicata oggi. In quell'anno sono stati controllati 31'324 veicoli pesanti e riscontrate 16'554 irregolarità (anche più di una per mezzo), che hanno portato a 1104 multe disciplinari e 15'450 denunce.
Nel 2015 i veicoli sottoposti a controllo sull'intero territorio sono stati 34'066, con 17'173 irregolarità rilevate, 1267 multe elevate e 15'906 denunce.
Dal 2013 - evidenzia il governo - il numero delle contestazioni per categoria in tutta la Svizzera si è mantenuto costante. Non si dispone tuttavia di elementi validi a livello nazionale per determinare in che misura questi accertamenti influiscano sul comportamento degli interessati. Va inoltre ricordato che le autorità cantonali eseguono controlli cosiddetti "mobili" sul traffico pesante al di fuori dei centri adibiti a questo scopo.
